Ha aggredito Manuel Mastrapasqua per rubargli le cuffie wireless. Il 31 anni, finito il turno di lavoro in un supermercato, stava rientrando a casa quando ha incontrato il ragazzo che, al buio, lo ha colpito al petto con una coltellata risultata mortale. Ha confessato, dopo un lungo interrogatorio, il 19enne ritenuto responsabile dell’omicidio di Mastrapasqua, 31 anni, avvenuto nella notte dell’11 ottobre.
Le indagini svolte dai carabinieri del Comando Provinciale di Milano avevano già consentito di isolare le immagini delle telecamere che ritraevano il presunto autore dell’omicidio. Nelle scorse ore il ragazzo è stato rintracciato presso la stazione ferroviaria di Alessandria e poi interrogato dalle autorità giudiziarie. Nel corso delle perquisizioni, sono state ritrovate le cuffie di Manuel che erano state buttate in un recipiente poco lontano dall’abitazione del fermato. Sono in corso le ricerche dell’arma del delitto.