Secondo fonti dell’intelligence della Corea del Sud, il presidente nord coreano Pyongyang avrebbe inviato suoi militari per combattere a fianco della Russia contro l’Ucraina. Se la notizia fosse confermata significherebbe che un Paese terzo entra nel conflitto russo-ucraino, cosa che inciderebbe, non poco, sui già delicati equilibri geopolitici tra Occidente e Corea del Nord. La notizia della crescente cooperazione militare tra Russia e Corea del Nord desta molte preoccupazioni a Parigi. Christophe Lemoine, il portavoce del ministero degli Esteri francese ha fatto sapere, a nome del governo, che “un aumento della cooperazione incrociata nordcoreana e del sostegno militare allo sforzo bellico russo in Ucraina è molto preoccupante”. La notizia è stata ripresa, anche, dal presidente ucraino Zelensky, che ha parlato di “lavoratori inviati alle fabbriche russe per sostituire quelli uccisi in guerra, nonché di personale per l’esercito russo”. Secondo il Nis, il National Intelligence Service di Seul le navi della marina russa hanno trasferito 1.500 forze operative speciali nordcoreane nella città portuale russa di Vladivostok dall’8 al 13 ottobre. Si prevede che altre truppe nordcoreane saranno presto inviate in Russia. I militari nordcoreani inviati in Russia hanno ricevuto uniformi militari russe, armi e documenti di identificazione contraffatti.