Pd: No al nome della Schlein nel simbolo. La segretaria: Mi candido ma resterò a Roma

Date:

Il nome della segretaria del Pd non è presente nel simbolo elettorale per le elezioni europee depositato oggi al Viminale. C’è solo il riferimento al Pse. Elly Schlein, dopo aver vissuto una giornata sull’ottovolante dopo la proposta di inserire il suo nome nel simbolo Dem, è costretta a fare un passo indietro. “E’ stato proposto di inserire il mio nome nel logo elettorale. Si è aperta una discussione ieri in Direzione e anche fuori. Ringrazio chi ha fatto quella proposta ma il contributo migliore che posso dare a questa squadra, lo posso dare correndo assieme alla lista. Questa proposta mi è sembrata più divisiva che rafforzativa”, spiega la segretaria via Instagram. Assicura che si candiderà ma allo stesso tempo sottolinea che, anche se eletta, resterà a Roma per contrastare il presidente del consiglio. “Voglio dare una mano anche io a questa squadra, sono anche io candidata per portare il Pd più in alto possibile. Io ho la speranza di poter dare una mano a eleggere il più possibile di queste persone. Siamo a una sfida cruciale, lo si dice sempre ma questa volta siamo davvero a un bivio”, spiega il numero uno dei Dem. E poi precisa che non andrà mai a Bruxelles. “Mi prendo questa responsabilità, anche se resterò in Italia per contrastare ogni giorno le politiche sbagliate del governo Meloni”. Schlein reputa necessaria la sua candidatura “visto quello che sta accadendo qui. Abbiamo visto più volte questa destra attaccare i diritti delle persone, intaccare welfare e sanità pubblica. Stanno trasformando la Rai in un megafono dell’esecutivo, non è più servizio pubblico. Questa è una destra che sta portando avanti riforme pericolose: l’autonomia spacca l’Italia ed è frutto di un baratto cinico che hanno fatto con il premierato”. Un modello che per la segretaria del Pd “scardina l’equilibrio della Costituzione”.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Condividi post:

Sottoscrivi

Popolare

Articoli Correlati
Articoli Correlati

Coppa Davis. Sinner e Berrettini portano l’Italia in semifinale

Jannik Sinner e Matteo Berrettini vincono il doppio contro...

Lavoratori del teatro alla mercé dei sindacati che, anziché tutelarli, li penalizzano

In seguito alla dura levata di scudi dei lavoratori...

CAMPANIA. IANNONE (FDI): “CORTE DEI CONTI CERTIFICA CHE DE LUCA PRIMA SPERPERA E POI CRITICA IL GOVERNO”

“La Corte dei Conti indaga per uno sperpero 5,7...

Napoli, uomo aggredisce infermiere e vigilante in Pronto Soccorso

Una nota dell'ospedale evangelico Betania di Napoli spiega che...