Per Eleonora Giorgi il peggio è passato. Dopo essersi sottoposta qualche settimane fa all’operazione per asportare il tumore al pancreas, l’attrice è finalmente tornata a casa. A riabbracciarla ha trovato il figlio Paolo Ciavarro, i nipotini Gabriele e Nina, oltre alla futura nuora Clizia Incorvaia, con cui ha un legame fortissimo. L’influencer aveva infatti deciso di rimandare le nozze per concentrarsi sui suoi problemi di salute
Eleonora Giorgi è stata operata lo scorso 26 marzo e per fortuna l’operazione era andata bene. Una settimana fa aveva mostrato su Instagram un video della sua stanza d’ospedale con la valigia pronta per tornare a casa. “Grazie al Professor Giuseppe Ettorre, alla sua straordinaria équipe, alla Clinica Salvator Mundi e a tutti i suoi splendidi addetti, ai miei cari figli e a tutti voi amici del cuore! Sono a casa, evviva! Ancora poco e finalmente guarita! Ci si vede presto, è una promessa!”, aveva scritto ai suoi fan. L’attrice sta mantenendo la parola data e con pazienza si sta riprendendo, per godersi i nipotini Gabriele e Nina (la prima figlia di Clizia Incorvaia, avuta con il musicista Francesco Sarcina) e arrivare in forma smagliante al matrimonio del figlio Paolo con Clizia.
Ospiti a “Verissimo” Clizia Incorvaia e Paolo Ciavarro avevano svelato che la data scelta per l’evento è l’11 ottobre. “Siamo entrambi del segno della Bilancia, ottobre è il nostro mese”, aveva sottolineato l’influencer 43enne, svelando che la cerimonia verrà celebrata vicino a Caserta (“All’aperto, saremo immersi nel verde”). Clizia ha conosciuto Paolo Ciavarro nel 2020 all’interno del “Grande Fratello Vip” e da subito è rimasta colpita dai suoi modi d”altri tempi, nonostante sia più giovane di lei di undici anni. Anche la proposta di matrimonio è stata all’insegna del romanticismo e della galanteria. “Mi stavo preparando per il Cenone di Capodanno e prima di uscire Paolo mi dice ‘sei bellissima, ma manca qualcosa’ e lì è arrivato l’anello. È stato bellissimo”, aveva ricordato l’Incorvaia nel salotto di Silvia Toffanin.
