Le proposte culturali dal 4 al 10 dicembre promosse dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale

Date:

E’ il giorno della resa dei conti. Un carro funebre e l’inno alla gioia di Beethoven: così
Proseguono le iniziative dedicate a chi vive la città promosse dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale. Una settimana ricca di eventi, tra cui Più Libri Più Liberi, la fiera nazionale interamente dedicata alla Piccola e Media Editoria (4-8 dicembre) e la XIV edizione di Musei in Musica (7 dicembre). E ancora, tanti gli appuntamenti di teatro, danza, musica, cinema, letteratura, così come gli incontri, i laboratori, i workshop e le attività dedicate a bambine e bambini e alle loro famiglie proposti dalle istituzioni culturali cittadine e dalle associazioni vincitrici dell’avviso pubblico biennale “Culture in Movimento 2023 – 2024″.

Dal 4 all’8 dicembre, Biblioteche di Roma torna a La Nuvola dell’Eur (viale Asia 40/44) per Più libri più liberi, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE). Tema scelto per questa XXIII edizione è La misura del mondo, in omaggio ai 700 anni dalla morte di Marco Polo. Moltissime iniziative animeranno lo Stand M43: 3 mostre, 60 attività per bambini e ragazzi tra letture e laboratori, 26 incontri su innovazione digitale, promozione della lettura, ambiente, partecipazione e parità di genere. Nello Spazio Arena, in calendario momenti di informazione e approfondimento sulle opportunità offerte dal digitale, sulle pratiche di lettura innovative, sui progetti di promozione della lettura, sui processi partecipativi, sulla natura e sulla parità di genere. Una ricca programmazione è attesa, come ogni anno, anche nello Spazio Ragazzi. In collaborazione con diversi partner istituzionali, Biblioteche di Roma presenterà una serie di attività ed eventi dedicati alla lettura consapevole e all’educazione critica, mettendo al centro i temi fondamentali per una crescita sana e globale tra cui la parità di genere, i diritti di bambine e bambini, la scoperta del mondo, la sostenibilità, l’arte e la filosofia.

Tutti gli appuntamenti nello Spazio Arena saranno trasmessi in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Biblioteche di Roma. Programma completo su www.bibliotechediroma.it/opac/news/le-biblioteche-a-piu-libri-piu-liberi/35947.

Per i possessori Bibliocard è prevista una riduzione sull’acquisto del biglietto al costo di € 9.

Il 7 dicembre torna l’atteso appuntamento con Musei in Musica, la manifestazione – giunta quest’anno alla sua XIV edizione – promossa da Roma Capitale, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, organizzata da Zètema Progetto Cultura. Un’occasione unica per vivere gli spazi museali della Capitale grazie all’apertura straordinaria dalle 20 alle 2 di notte (ultimo ingresso all’1) dei Musei Civici di Roma Capitale e di numerosi altri spazi espositivi e culturali della città, consentendo a cittadini e turisti, con un biglietto d’ingresso pari a 1 euro (o gratuitamente dove espressamente indicato), di assistere a interessanti eventi musicali e scoprire in orari inconsueti le opere d’arte delle collezioni permanenti e delle mostre temporanee attualmente in corso.

Il programma completo sarà presto disponibile su www.museiincomuneroma.it.

TEATRO E DANZA

In partenza il 4 dicembre la II edizione di Rione Roma Performing Tour, la manifestazione ideata da Bluecheese Project e a cura di Lara De Angelis e Pierpaolo Fabrizio che, fino all’8 dicembre, abiterà il centro storico della città tra suoni, corpi in movimento e storie condivise. Quindici eventi gratuiti diffusi nel I Municipio – tra performance sonore, coreografie estemporanee, residenze artistiche, audio walk, pièce itineranti e una video mostra sulla creatività sociale – in cui il pubblico è invitato all’ascolto dei luoghi, alla convivialità e all’interazione creativa. Fra gli appuntamenti in programma, dal 4 al 7 dicembre, il collettivo Azioni Fuori Posto (qui nella formazione composta da Silvia Dezulian, Francesca Bertolin e Filippo Porro) propone la performance di danza Frammenti | Perspectiva: otto esibizioni itineranti distribuite in quattro giorni dove il corpo in movimento si fa specchio della struttura fisica del territorio, cercando di mettere in comunicazione il dentro e il fuori, il pubblico e il privato. Con partenza da via dell’Arco di Parma 18, il percorso si snoderà lungo le vie del Rione Ponte tra via dei Coronari, via del Monte Vecchio e via della Torretta. Orari performance: dal 4 al 6 dicembre prima parte alle 16 e seconda parte alle 17; il 7 dicembre prima parte alle 12 e seconda parte alle 13. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria su www.rioneroma.it (max 40 spettatori).

Si conclude al Teatro Biblioteca Quarticciolo Premi TUTTOTEATRO.COM 2024, il tradizionale appuntamento con la manifestazione diretta da Mariateresa Surianello che punta a conoscere e approfondire i linguaggi dell’arte. Il 4 dicembre alle 21 verrà proiettato il docufilm Fort Apache di Ilaria Galanti, Simone Spampinato e Valentina Esposito di Fort Apache Cinema Teatro, che racconta il processo di costruzione, con attori ex detenuti e detenuti in misura alternativa oggi professionisti di cinema e palcoscenico, dello spettacolo Famiglia, dalle prime improvvisazioni nelle sale prove dell’ex Mattatoio del quartiere Testaccio a Roma fino al debutto sul palcoscenico del Teatro India. Seguirà l’incontro con Valentina Esposito su Teatro sociale, inclusione, sostenibilità per approfondire il tema dell’inclusione e delle marginalità sociali. Il 5 dicembre alle 17 si terrà l’incontro-dibattito Circuitazioni interrotte. Quale distribuzione per lo spettacolo dal vivo? a cui prenderanno parte alcuni tra i protagonisti della scena teatrale nazionale e internazionale per confrontarsi sul tema della distribuzione e circuitazione dello spettacolo dal vivo. Alle 21, debutto romano per Amore cointestato – La corazza emotiva, primo movimento, la nuova produzione di Enoch Marrella (testo e regia) anche sul palco con Giulia Salvarani: uno spettacolo multimediale per raccontare la storia d’amore tra un intellettuale di origini benestanti, che nella vita non guadagna nulla, e una ragazza di estrema periferia, che dalla vita ha tutto da guadagnare (ingresso a pagamento). Il 6 dicembre dalle 15 verranno presentati i primi due studi scenici finalisti della XVIII edizione del Premio Tuttoteatro.com alle arti sceniche Dante Cappelletti: Non taccio, per amore di Simone Faloppa e Sono e Oikos di Silvia Mai. Fuori concorso, dalle 21, sarà la volta di Pelle ~2 di e con Elisabetta Mancini e Massimiliano De Rossi, Per piacere di e con Annalisa Limardi e Risonanze di e con Carlotta Assisi e Ramona Genna. Il 7 dicembre, sempre dalle 15, spazio ad altri tre studi scenici finalisti del “Cappelletti”: Non è uno sport acquatico di Daniele Parisi; MS di MST/exvUoto teatro e Mattia Favaro; Ghost Track di Daniele Turconi; seguiranno Annalisa Limardi con No (ore 21) e B.E.A.T Teatro con La Vacca di Elvira Buonocore e la regia di Gennaro Maresca (ore 21.30), vincitore del “Cappelletti” 2019. Per concludere, l’8 dicembre dalle 15 andranno in scena gli ultimi due studi finalisti, Lettere dall’aldilà di Yuri Casagrande Conti e Overdose di Sathya Nardelli e Nicholas Turba, e alle ore 21 lo spettacolo Quello che non c’è di e con Giulia Scotti, vincitrice del 2023. Seguiranno, le premiazioni e l’incontro con il vincitore dell’XI edizione del Premio Tuttoteatro.com Renato Nicolini. Alle 23, inoltre, proiezione dei video finalisti del Premio Miglior Teaser 2024.

Ancora, dal 5 all’8 dicembre, negli orari di spettacolo, sarà possibile visitare le mostre I manifesti/locandine di Massimo Staich – con le immagini create dall’artista Massimo Staich per i Premi Tuttoteatro.com dal 2004 al 2021 anno della sua scomparsa – e Una memoria per immagini 2004-2024 – mostra fotografica che racconta le diciotto edizioni attraverso i suoi protagonisti a cura di Michele Tomaiuoli – entrambe a ingresso libero.

Infine, dal 6 all’8 dicembre, sempre negli orari di spettacolo, Gigi Borruso condurrà un laboratorio di accompagnamento alla visione che porterà un gruppo di spettatori a osservare e analizzare criticamente gli spettacoli in concorso e a eleggere il proprio vincitore, dando vita alla giuria popolare (info e iscrizioni su www.tuttoteatro.com).

Tranne dove diversamente indicato, l’ingresso è libero e gratuito.

Prende il via il 5 dicembre la II edizione di Come in Cielo, Così in strada, il festival a cura di Finisterre s.r.l. e con la direzione artistica di Ambrogio Sparagna ed Erasmo Treglia che, presso la Cittadella della Carità di Ponte Casilino (via Casilina Vecchia 19), gestito dalla Caritas Diocesana di Roma, proporrà fino al 18 dicembre concerti, incontri musicali, laboratori di danza e canto, mostre e opere di street art. Tra i primi appuntamenti in cartellone, nella Sala Formazione della Cittadella, il 5 dicembre alle 17.30 è in programma il primo incontro del laboratorio di danza Le arti popolari, condotto da Francesca Trenta con le soliste del Corpo di Ballo Popolare dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. Un corso finalizzato all’apprendimento dei passi base di alcune danze tradizionali, come la tammurriata e la pizzica, per la costruzione di una piccola coreografia. Prossime date: 12, 14 e 18 dicembre. Partecipazione gratuita con iscrizione obbligatoria alla mail info@finisterre.it (max 20 partecipanti).

Al via la II edizione di Rione Roma Performing Tour, la manifestazione ideata da Bluecheese Project che propone una serie di interessanti appuntamenti alla scoperta del centro storico della città. Il 6 dicembre alle 18, in piazza San Simeone, il Collettivo Wundertruppe, composto da Natalie Norma Fella, Giulia Tollis e Flavia Ripa, propone Piazza della Solitudine, performance itinerante in cuffia che mette in relazione la condizione profondamente intima della solitudine con lo spazio pubblico (max 40 partecipanti).

Ci si sposta nella sede di Progetto Esthia (via San Francesco di Sales 1c), il 7 dicembre alle 18.30, per Vocal Therapy for Plants: Elena Rivoltini, performer, sound artist e compositrice specializzata in polifonia vocale antica e musica elettronica, inviterà il pubblico a portare da casa una propria pianta per curarla attraverso il canto e condividere un momento di ascolto collettivo in cui il suono è terapia per corpi vegetali e umani. L’appuntamento è realizzato in collaborazione con il Museo degli Alberi_ EMoT (max 30 partecipanti).

Il programma si chiude con due passeggiate sonore, entrambe in calendario l’8 dicembre: alle 12, appuntamento a Villa Sciarra (entrata da via Calandrelli) per la sound walk Sharing Shared Landscapes – Paesaggi condivisi, un lavoro degli artisti e performer portoghesi Sofia Dias e Vítor Roríz (in collaborazione con Antonio Tagliarini per la versione italiana) con Caroline Barneaud e Stefan Kaegi (Rimini Protokoll) attualmente in residenza artistica a Villa Massimo. Una composizione sonora che accompagnerà due gruppi di spettatori attraverso la Villa, in una specie di “pas de deux” che mette in discussione i legami tra uomo e natura. Testi, canzoni e paesaggi sonori danno forma a una nuova geometria dello spazio da condividere con gli altri partecipanti. Anche questo appuntamento è realizzato in collaborazione con il Museo degli Alberi_ EMoT (max 40 partecipanti). Alle 16, tra via di Parione e piazza Navona, il digital storyteller Marco Stefanelli conduce Acqua Navona, una camminata in cuffia intorno a una delle piazze più iconiche di Roma seguendo le tracce dei secoli, i livelli del sottosuolo, le storie della gente, i rivoli d’acqua (max 40 partecipanti).

Tutti gli eventi sono gratuiti con prenotazione obbligatoria su www.rioneroma.it.

Con il titolo Immaginari Futuri, prosegue fino al 15 dicembre la V edizione di Drag Me Up – Art for Inclusion, il festival drag e di performing art queer a cura di Ondadurto Teatro e con la direzione artistica di Karma B e Margò Paciotti che saranno sul palco del Teatro Tor Bella Monaca, il 4 dicembre alle 21, con Drag College #1 – riconoscere il bullismo, esito della residenza artistica D.M.U. – Residenza di creazione queer. Scopo dello spettacolo è quello di favorire i processi di conoscenza delle arti performative e di fornire gli strumenti necessari per una analisi sociale degli avvenimenti contemporanei, indagando il concetto di “bullismo” attraverso gli occhi e le età che accompagnano le diverse fasi di crescita e sviluppo di un individuo (gratuito per over 65). Ci si sposta al Centrale Preneste Teatro (via Alberto da Giussano 58) il 6 dicembre alle 21 per It’s Female Power, serata di stand up comedy che vedrà alternarsi sul palco l’eccellenza della comicità attivista lgbtqia+ e suggestioni queer. Sul palco, Chiara Becchimanzi, Sofia Gottardi e Giorgia Mazzucato. Alla stessa ora, il 9 dicembre all’OFF/OFF Theatre (via Giulia 20), Margò Paciotti, Hellsy e Simonetta Musitano saranno in scena con T-Late Show, una serata dedicata alle istanze del mondo trans con tutta la forza espressiva, il desiderio di libertà e la carica performativa di interpreti d’eccezione. Biglietti online su www.vivaticket.com.

È in corso fino al 13 dicembre la XIX edizione di In Altre Parole 2024, rassegna internazionale di drammaturgia contemporanea a cura dell’Associazione Culturale DianAct Platea che, sul palco del Teatro Manzoni (via Monte Zebio 14), presenta lavori teatrali inediti provenienti da tutto il mondo allo scopo di favorire il confronto tra autori, traduttori e pubblico e di stimolare l’incrocio di idee, fantasie e visioni. Il 4 dicembre alle 17.30 è in programma la lettura scenica a cura di Ferdinando Ceriani del testo Giocattoli rotti, scritto da Carolina Román (nella tradizione di Annabella Canneddu). Una riflessione circa l’identità sessuale, il mondo non binario, che si concentra in particolare sulla Spagna degli anni Sessanta e Settanta. Con Mauro Conte, Her, Sebastiano Gavasso e Giacomo Galeone. Il testo è indicato per un pubblico adulto. Ingresso gratuito con prenotazione consigliata alla mail prenotazioni@teatromanzoniroma.it, al numero 06.3223634 o via WhatsApp al 327.8959298.

Fino al 15 dicembre, appuntamento con la XXVI edizione di Flautissimo, il festival diffuso a cura dell’Accademia Italiana del Flauto, diretto da Stefano Cioffi. Al Teatro India, il 4 dicembre alle 21, seconda e ultima replica de Il fuoco che ti porti dentro di Antonio Franchini: in prima nazionale, il racconto della vita e della morte di Angela, una donna dal carattere impossibile, portata sul palco da Peppe Servillo accompagnato da Cristiano Califano alla chitarra. La storia di un’eroina eccessiva e imprevedibile che incarna in maniera emblematica tutti gli orrori dell’Italia, capace di alternare toni drammatici e ossessivi a momenti comici. Biglietti online su www.accademiaitalianadelflauto.it/biglietti.

Ultime battute per ORBITA|Corpi in ascolto, il programma di spettacoli, residenze e pratiche sperimentali a cura del Centro Nazionale di produzione della Danza ORBITA|Spellbound. La kermesse si chiude il 7 dicembre alle 20.30 con lo spettacolo Acquitrini, una riflessione, musicale, coreografica e visiva su luoghi ed ecosistemi al limite tra l’ambiente terrestre e quello acquatico. Coreografia e danza di Marta Bellu; musiche di Donato Epiro (prenotazione e biglietti online su www.vivaticket.com).

Appuntamento fino al 16 dicembre con la II edizione di Incarnazioni, la rassegna proposta dall’Associazione di Promozione Sociale Fluidonumero9 dedicata al processo di “embodiment”, l’atto di dare corpo e voce a un pensiero o a uno scritto, ideata per coinvolgere il pubblico nel processo creativo della performance di un testo (teatrale, poetico o letterario). Il 4 dicembre, presso la Biblioteca Franco Basaglia, è in programma il laboratorio Studio per “La Signora Dalloway”, volto alla creazione di trasposizione teatrale del romanzo di Virginia Woolf. L’attività sarà condotta da Maria Vittoria Argenti, Manuela Cherubini, Alessio Esposito, Alessandro Fabrizi, Laura Mazzi e Marco Quaglia. Orari: 4 e 5 dicembre ore 10-17; 6 dicembre ore 10-13. Prossime date dall’11 al 13 dicembre al Teatro Basilica (piazza di S. Giovanni in Laterano 19). Il 7 dicembre, sempre presso la Biblioteca Franco Basaglia, sono in calendario due attività seminariali destinate ad attori, studenti e amatori: dalle 10 alle 13, Body Mind Centering, seminario pratico dedicato all’esplorazione della performance del testo a partire dalla percezione dei diversi fluidi corporei, con Gloria Desideri (anche l’8 dicembre); dalle 14 alle 17, seminario pratico su elementi di Tecnica Alexander relativi a una consapevolezza posturale e di movimento nella performance e nella vita di tutti i giorni, con Paolo Frigoli. Attività gratuite con prenotazione obbligatoria alla mail info.teatroecologico@gmail.com.

Ultime battute per New Generation 25 – La performance che non può finire, il progetto proposto dall’Associazione La Capriola e da Abraxa Teatro, con la direzione artistica di Emilio Genazzini, volto alla creazione di un gruppo artistico composto da giovani attrici e attori per la creazione di uno spettacolo. La messa in scena della pièce debutterà sul palco del Teatro Marconi (viale Guglielmo Marconi 698/e) il 5 dicembre alle 21. Altre repliche il 6 e 7 dicembre, sempre alle 21, e l’8 dicembre alle 18. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail abraxateatro@abraxa.it.

Appuntamento a Villa di Massenzio, fino al 14 dicembre, con Nuvola Creativa Festival delle Arti, il progetto multidisciplinare presentato dall’Associazione Neworld che, per la VII edizione, ha scelto il tema Terra / Riflessioni sul rapporto uomo e ambiente. All’interno del Mausoleo di Romolo, il 7 dicembre alle 15.30, Collettivo Sensoriale propone la performance Corpi in Risonanza della coreografa Laura De Carolis che intende far emergere la forza potente dell’universo naturale non piegato ai desideri dell’uomo. In scena, con la De Carolis, Laura Frau, Caterina Priolo, Luca Camuffo e Silvia Pinti. Ingresso libero.

È in corso fino al 22 dicembre Urgenze – Festival diffuso di immersioni teatrali, rassegna ideata da Il NaufragarMèDolce che si interroga sui temi dei diritti delle donne e del femminicidio, su crisi adolescenziale e bullismo, integrazione, migrazioni e ambiente. Presso il C.P.I.A. 1 (via Carlo Alberto Cortina 70), il 9 dicembre, alle 11 e alle 12, Chiara Casarico, Emanuela Bolco e Rita Superbi, con gli allievi del laboratorio “Migrazioni. Storie di integrazione urbana”, proporranno Solo l’amare, solo il conoscere conta, performance sperimentale, interattiva e itinerante. Nela stessa giornata, dalle 15.30 alle 19.30, alla Casa del IV Municipio Ipazia di Alessandria (viale Rousseau 90), torna Ivan Talarico con Il Teatro nella scrittura – Tra scrivere e trascrivere, laboratorio dedicato allo studio e sviluppo di brevi testi teatrali attraverso la scrittura scenica e la rielaborazione drammaturgica; stessa sede il 10 dicembre alle 21 per il nuovo appuntamento di Meccanica del Comico – Scuola Popolare di Teatro, laboratorio di tecniche teatrali volto a scoprire la propria comicità attraverso la parola, il corpo, la scrittura teatrale e l’improvvisazione. Con Chiara Casarico e Luciano Pastori. Ingresso libero.

Prosegue Mythica, progetto internazionale di Storytelling incentrato sul mito, in particolare declinato al femminile, ma anche sulle tematiche gender e di migrazione, proposto fino al 28 dicembre dall’Associazione Culturale Raccontamiunastoria. L’8 dicembre alle 20, nella Basilica di San Sebastiano Fuori le Mura (via Appia Antica 136), Sara Kassir, Giulia Troiano e Paola Balbi portano al pubblico UMM MARIAM: dalla donna alla Madonna, performance di racconti sulla figura di Maria di Nazareth da fonti cristiane e musulmane; segue, alle 21.30, la replica di Ad Catacumbas: il Pretoriano di Cristo, la storia di San Sebastiano, comandante dei pretoriani e guardia personale dell’imperatore, perfetta incarnazione della “Romanitas” (la virtù romana) e del “mos maiorum” (la virtù morale degli antenati), che rivive nelle parole di Davide Balbi e Paola Balbi in tutta la sua drammaticità e potenza (max 100 spettatori). I due attori, il 9 e 10 dicembre dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18, condurranno, inoltre, Passio con passione, laboratorio di Storytelling sulla ri-oralizzazione dei racconti e delle leggende del primo Cristianesimo, con particolare focus sulle storie legate al patrimonio culturale tangibile della Capitale (attività a pagamento; max 20 partecipanti). Tranne dove diversamente indicato, ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail info@raccontamiunastoria.com, ai numeri 349.8378830 e 339.6421465 (anche WhatsApp) o sui canali social dell’associazione.

Nell’ambito del cartellone promosso dalla Fondazione Teatro di Roma, al Teatro Argentina proseguono fino al 22 dicembre le repliche di Re Lear, tragedia in cinque atti di William Shakespeare, nella traduzione di Angelo Dallagiacoma e Luigi Lunari, diretto e interpretato da Gabriele Lavia con Luca Lazzareschi, Mauro Mandolini, Andrea Nicolini, Federica Di Martino, Silvia Siravo, Giuseppe Benvegna, Ian Gualdani, Giovanni Arezzo, Jacopo Venturiero, Beatrice Ceccherini, Eleonora Bernazza, Gianluca Scaccia, Jacopo Carta e Lorenzo Volpe. L’anziano re di Britannia decide di abdicare e dividere il regno tra le sue tre figlie, in proporzione all’amore che ciascuna di esse gli dimostra. Spettacoli: martedì e venerdì alle 20; mercoledì e sabato ore 19; giovedì e domenica alle 17; lunedì riposo.

Al Teatro India, dal 6 dicembre la compagnia Muta Imago porta in scena Tre sorelle di Anton Čechov per la regia di Claudia Sorace e la drammaturgia di Riccardo Fazi, con Federica Dordei, Monica Piseddu, Arianna Pozzoli e le musiche originali eseguite dal vivo da Lorenzo Tomio. Tra le pareti di un edificio sospeso nello spazio-tempo, tre donne, Masa, Irina e Olga, lottano disperatamente per cercare un senso, per scavalcare l’orizzonte degli eventi e rientrare nel mondo, per rispondere a una semplice domanda: “Perché ricordare?”. Repliche fino al 15 dicembre: da martedì a venerdì alle 20; domenica alle 18.

Al Teatro Torlonia, repliche fino all’8 dicembre dello spettacolo Esagerate! di e con Cinzia Spanò, con la collaborazione alla drammaturgia di Paola Giglio. Una stand up comedy per riflettere sulla parità di genere e sul superamento degli stereotipi e che intrecciando numeri, dati, storia, sacro e profano intende divertire e anche indignare. Spettacoli: tutte le sere alle 20; domenica alle 18.

Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.

Al Teatro Nazionale di via del Viminale, fino al 7 dicembre proseguono le repliche di Omaggio a Martha Graham con le dimostrazioni degli allievi della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera. L’evento fa parte del ciclo di appuntamenti Passaporti di Danza, ideati e condotti da Eleonora Abbagnato, direttrice del Corpo di Ballo e della Scuola di Danza dell’istituzione capitolina, pensati per creare un dialogo con il pubblico sugli aspetti peculiari della danza in relazione alla proposta artistica. Spettacoli: mercoledì e giovedì alle 20; venerdì alle 17 e alle 20; sabato alle 18. Biglietti online su www.ticketone.it.

Al Teatro del Lido di Ostia per la diciottesima edizione di Teatri di Vetro, festival diretto da Roberta Nicolai e dedicato ai linguaggi contemporanei e alla valorizzazione delle estetiche e della creatività emergente, l’8 dicembre alle 17 e alle 17.30 ci saranno le restituzioni pubbliche dei laboratori Obey# Circuiti – Composizioni di Elisabetta Lauro e Questo ballo è per noi di Gennaro Lauro, che prevedono il coinvolgimento del pubblico. A seguire, alle 18 e alle 18.30, per la sezione Elettrosuoni, sperimentazioni compositive tra musica e video, protagonisti saranno Secondo Nome in scena con Variazioni di spettro e Ivan Gasbarrini/Zona Incerta con Sonar installazione interattiva. Ingresso a pagamento.

Il 10 dicembre alle 21, invece, INDEX presenta Santa Barbara California di Daria Deflorian – anche in scena –, Riccardo Fazi e Claudia Sorace, fondatori di Muta Imago. Uno spettacolo che unisce letture, performance e radiodramma, esplorando il rapporto tra teatro, memoria e identità attraverso la storia del Novecento e la mitologia americana. Biglietti online su eventbrite: https://bit.ly/3C9omDh

Al Teatro Tor Bella Monaca, in Sala Piccola, dal 5 al 7 dicembre alle 21 va in scena Volevo vedere il cielo di Massimo Carlotto, la regia di Maria Assunta Calvisi e con Miana Merisi e la partecipazione di Elena Piccioni. Uno spaccato della società di oggi dove si alimentano i falsi miraggi, i luoghi comuni, gli stereotipi del successo e della felicità, che non cambiano però quel senso di desolazione e di miseria culturale e morale che tutto avvolge. Il 10 dicembre alle 21 debutta Il nostro martello è in mano a mia figlia di Brian Watkins, nella traduzione di Enrico Luttmann, con Federica Carruba Toscano e Arianna Cremona, per la regia di Martina Glenda. In una piccola cittadina dimenticata tra le praterie, le due sorelle Sarah e Hannah, l’una assennata e premurosa, l’altra irrequieta ed indipendente, lottano per il loro futuro tra colpe e fantasmi di famiglia, raccontando la loro storia in una serie di monologhi che si intrecciano e si completano.

Biglietti online su www.vivaticket.com.

MUSICA

Sono diversi gli appuntamenti musicali della II edizione di Come in Cielo, Così in strada, il festival a cura di Finisterre s.r.l. ospitato presso la Cittadella della Carità di Ponte Casilino (via Casilina Vecchia 19). Si parte nella Chiesa Santa Giacinta, il 5 dicembre alle 18.30, con Il santo sforzo di capire cosa sia l’Amore, concerto del cantautore Samuele Mele tra folk e world music. Sarà accompagnato sul palco da Fabio Moschettini e Clara Calignano. L’8 dicembre alle 11.30, in ANEMO to LUMENEA. La tradizione musicale grika salentina, i direttori artistici del festival incontreranno i Lumenea, gruppo di giovani artisti di Corigliano d’Otranto (Lecce) che presenteranno il loro lavoro di ricerca e di recupero del “griko”, la lingua delle comunità ellenofone pugliesi. Max 60 spettatori.

Il 5 dicembre alle 17.30 e l’8 dicembre alle 10.30, sempre nella Chiesa Santa Giacinta, prime due date per Le arti popolari, laboratorio di canto corale condotto da Anna Rita Colaianni con i solisti dell’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. I partecipanti apprenderanno una selezione di brani del repertorio sacro e sacro popolare, in particolare composizioni attribuite a S. Alfonso Maria de’ Liguori, San Filippo Neri e San Francesco. Obiettivo del laboratorio sarà la costituzione di un piccolo ensemble che si esibirà nello spettacolo La Chiarastella in programma il 5 e 6 gennaio 2025 all’Auditorium. Prossime date: 14 e 18 dicembre (max 20 partecipanti).

Tutti gli eventi sono gratuiti con ingresso contingentato.

Nell’ambito della II edizione di Incarnazioni, la rassegna proposta dall’Associazione di Promozione Sociale Fluidonumero9 dedicata al processo di “embodiment”, il 6 dicembre dalle 14 alle 18, presso la Biblioteca Franco Basaglia, Gianluca Misiti, Giovanni Ciaffoni e Alessandro Regoli condurranno il laboratorio di Musica per “La Signora Dalloway”, volto alla composizione di musiche di scena per una trasposizione teatrale del romanzo di Virginia Woolf. Prossima data: 13 dicembre. Attività gratuita con prenotazione obbligatoria alla mail info.teatroecologico@gmail.com.

Ultimi appuntamenti per Vibr@zioni, il progetto di Q Academy, con la direzione artistica di Roberto Maria Mongardini. Alla Biblioteca Europea, il 5 dicembre alle 17.30, è in programma Metamorfosi di voci erranti, lettura-concerto divisa in due parti: la prima prevede tre composizioni scritte per l’occasione per due voci e violoncello che metteranno in musica poesie e liriche sull’Esodo, tramite un lavoro di ricerca che pone l’attenzione su come si contamina culturalmente la voce migrante; la seconda parte include tre prime assolute che comprendono l’utilizzo del live electronics con l’obiettivo di esplorare etimologie culturali in un caleidoscopio di suoni. La sala verrà allestita per favorire un ascolto immersivo tramite diffusori stereofonici disposti attorno al pubblico favorendo la dimensione spaziale. Interpreti: Jedrzej Suska, Sarah Claudia Mueller, Mathilde Court, Tommaso Castellano, Danilo Gervasoni, Andrea Augeri, Marco Valerio Ciliberti e Roberto Mongardini. Il 10 dicembre alle 18, al Goethe-Institut (via Savoia 15), Solange Rocco, Silvia Mattoni e Roberto Mongardini saranno i protagonisti di Podér, lezione-concerto risultato di una ricerca in campo fisico-acustico, realizzata in Svizzera a Lugano (Lugano Arte e Cultura), oggetto di studio presso l’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma e ideato in Spagna tramite i finanziamenti dell’Istituto Ramon Llull e del governo regionale della Catalogna. Il progetto mette in scena due baìlaoras, circondando il pubblico con tre sistemi di diffusione stereofonici e un sistema di illuminazione, in una performance per live electronics. Suoni e illuminazione sono generati in tempo reale da un’elaborazione gestuale delle performance tramite trasduttori come sensori di movimento, telecamere e microfoni. Tale interattività intuitiva tra elettronica e interprete genera una vera e propria simbiosi tra danza e musica (per adulti e ragazzi dai 10 anni in su). Ingresso gratuito.

Presso la Fornace del Canova (via Antonio Canova 22 – Municipio I), nell’ambito di Close Up, progetto che indaga i nuovi linguaggi dell’arte a cura di Canova 22, il 10 dicembre alle 18 è in programma Hidden Gems, un racconto musicale dedicato alle autrici della musica jazz Cassandra Wilson, Esperanza Spalding e Carla Bley, curato dall’associazione Sic12. Ingresso libero.

Al Teatro Costanzi, per la nuova Stagione 2024/2025 del Teatro dell’Opera di Roma, ultime repliche, il 4 e 5 dicembre alle 20, di Simon Boccanegra, celebre capolavoro verdiano. La nuova produzione, diretta da Richard Jones, pluripremiato regista britannico, vede sul podio, a dirigere l’Orchestra, il direttore musicale dell’Opera di Roma, Michele Mariotti, mentre la direzione del Coro è affidata a Ciro Visco. In scena la storia del primo doge di Genova, Simon Boccanegra, con il suo tormento di uomo diviso tra l’amore per la figlia e il compimento dei propri doveri istituzionali. Una tragedia in cui il mare, cornice onnipresente nell’opera, è sia sfondo di una Genova in tumulto sia riflesso dell’animo inquieto dei protagonisti. Sul palco, nel ruolo del titolo, il baritono Luca Salsi. Accanto a lui, nel ruolo di Maria Boccanegra, il soprano Eleonora Buratto. A cantare Jacopo Fiesco è invece il basso Michele Pertusi mentre il tenore Stefan Pop è Gabriele Adorno. Nei panni del filatore d’oro Paolo Albiani, canta il baritono Gevorg Hakobyan e, in quelli del popolano Pietro, il basso Luciano Leoni. Nella replica del 4 dicembre, Simon Boccanegra è interpretato dal baritono Claudio Sgura, Maria Boccanegra dal soprano Maria Motolygina, Jacopo Fiesco da Dmitri Ulyanov, Gabriele Adorno da Anthony Ciaramitaro. A firmare scene e costumi è Antony McDonald, mentre le luci sono di Adam Silverman. Coreografa per i movimenti mimici è Sarah Kate Fahie e maestro d’armi è Renzo Musumeci Greco. L’Orchestra e il Coro sono quelli del Teatro dell’Opera di Roma.

L’ 8 dicembre alle 20, inoltre, Michele Mariotti dirigerà l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma nel concerto il cui programma è incentrato su Giacomo Leopardi. Verranno eseguiti brani di Franz Schubert (Entr’acte n. 3 da Rosamunde), Gustav Mahler (Kindertotenlieder), Ludwig Van Beethoven (Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore op. 55 “Eroica”) interpretati dal baritono Markus Werba, intervallati dalla lettura di alcuni testi del poeta, recitati dal vivo per l’occasione da Sergio Rubini con riflessioni tratte dallo Zibaldone, dai Canti e dalle Operette morali. Il concerto verrà trasmesso in diretta su Radio3 Rai.

Biglietti online su www.ticketone.it.

Si inaugura la stagione natalizia della Fondazione Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone con Natale Auditorium. Il 4 dicembre, in Sala Santa Cecilia, appuntamento con Alessandro Baricco in Abel Concerto: lo scrittore torinese salirà sul palco insieme a tre musicisti (Cesare Picco, Roberto Tarasco e Nicola Tescari) per leggere e “suonare” sette capitoli del suo ultimo libro (Abel, Feltrinelli Editore 2023). Stessa sala il 5 dicembre per l’atteso concerto di Fiorella Mannoia che, accompagnata da un’orchestra sinfonica, ripercorrerà i grandi successi del suo repertorio declinati con nuove sfumature. Il 6 dicembre, in Sala Santa Cecilia, arriva Max Gazzè, accompagnato da tre delle più celebri Orchestre Popolari d’Italia, l’Orchestra Mirko Casadei, la Calabria Orchestra e l’Orchestra Popolare del Saltarello: sessanta grandi maestri musicisti sul palco tra strumenti della tradizione e ritmi travolgenti, con la direzione del polistrumentista Max Dedo. Ci si sposta in Sala Sinopoli il 7 dicembre per Irene Grandi che celebra il suo trentennale con un concerto evento in cui ripercorre la sua lunga storia nel mondo del pop italiano. Il 9 dicembre, in Sala Petrassi, da non perdere il concerto della Grande Orchestra Avion Travel diretta da Angelo Valori.

Il 5 dicembre, in Sala Sinopoli, è in programma Manuel De Sica – “Una vita in musica”, serata omaggio dedicata al compositore di fama internazionale, in particolare di musica per il cinema, nel decennale dalla sua scomparsa. Sul palco, l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Santa Cecilia diretto dal M° Flavio Emilio Scogna. La prima parte della serata, introdotta dal critico Enrico Magrelli, prevede in apertura una suite che collega i temi dei film Al Lupo Al Lupo di Carlo Verdone, Tre di Christian De Sica e Dellamorte Dellamore di Michele Soavi. In chiusura, A Place for Lovers composto per il film Amanti di Vittorio De Sica (cantato all’epoca da Ella Fitzgerald) e riproposto oggi con la voce di Christian De Sica. La seconda parte inizierà con Filmusic, tratto dal disco A Life in Music, e proseguirà con Una breve vacanza, dall’omonimo film di Vittorio De Sica. In chiusura, la celebre suite scritta per il film Il giardino dei Finzi Contini sempre di De Sica. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail memorial-desica@aryaconsulting.it.

Nell’ambito del festival Una Striscia di Terra Feconda 2024, sempre il 7 dicembre ma in Sala Petrassi, protagonista sarà La vera storia di Billie Holiday con Danilo Rea (pianoforte), Oona Rea (voce) e Barbara Bovoli (voce recitante); stessa sala l’8 dicembre per il concerto di Javier Girotto e Aires Tango che presenteranno il loro nuovo disco.

Da segnalare infine, Gabriella sempre, concerto tributo a Gabriella Ferri in cartellone l’8 dicembre in Sala Sinopoli. Una serata di grande musica per la regia di Riccardo Puglisi con Syria, Gianluca Terranova, Teo Ciavarella, L’Orchestraccia, Marco Conidi e Angelo Capozzi e con la partecipazione di Nadya Borzak, Roma Tre Orchestra e La Toscanini Next. Direttore Sieva Borzak; arrangiamenti di Tiziano Popoli. Conduce Pino Strabioli. Lo spettacolo è una produzione Fondazione Musica Insieme in collaborazione con Fondazione Musica per Roma, Eredità Gabriella Ferri, Roma Tre Orchestra, Fondazione Arturo Toscanini. Progetto Speciale realizzato con il contributo del Ministero della Cultura e con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, del Comune di Bologna e della Regione Emilia-Romagna. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti con voucher scaricabile al link https://bit.ly/BigliettiGabriellaSempre o ritirabile al botteghino dell’Auditorium.

Inizio concerti alle ore 21; tranne dove diversamente indicato, biglietti online su www.auditorium.com/it/ticket-one.

La programmazione natalizia dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia si inaugura il 4 dicembre alle 20.30, nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, con il concerto dei King’s Singers, storico coro inglese che proporrà un repertorio che spazia dalla musica antica, alla tradizione popolare, fino ai classici Disney, riarrangiati in veste corale. Una selezione di brani tra loro molto diversi, ma tutti legati da un unico filo rosso, il Natale. Biglietti online su www.ticketone.it.

Nel Museo degli Strumenti Musicali dell’Auditorium, il 7 dicembre alle 17.30 è in calendario la presentazione del volume Niccolò Paganini Epistolario 1831-1840 (coedizione Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Curci, 2023) a cura di Roberto Grisley, Mariateresa Dellaborra, Danilo Prefumo, Roberto Iovino e Nicole Olivieri. Con il Prof. Iovino (direttore del Centro Paganini di Genova) e la Prof.ssa Olivieri (referente coordinamento scientifico del Centro), interverrà il Prof. Renato Meucci (direttore delle Attività Scientifiche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia). Ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria al link https://santacecilia.it/epistolariopaganini.

Alla Casa del Jazz, per il festival Una striscia di Terra Feconda sono in programma i concerti di Costanza Alegiani, Fabrizio Puglisi, Matteo Paggi (4 dicembre) con The Girl Who Cried Champagne, omaggio a Carla Bley, e della pianista Julia Hülsmann (5 dicembre), in trio con Marc Muellbauer al contrabbasso e Heinrich Köbberling alla batteria.

Torna dal 6 all’8 dicembre Take Five, la rassegna giunta alla terza edizione che propone i progetti più originali di musica jazz promossi da cinque Centri di Produzione Musica con il sostegno del Ministero della Cultura. Nell’arco di tre giorni, ogni centro presenterà le sue formazioni per un totale di dieci concerti. In programma: il 6 dicembre, Rodari Connection di Valentina Fin ed Effe Effe (ore 18); Sketches of Island di Rino Cirinnà (ore 19.30); Fedra di Simona Severini, Daniele Richiedei e Giulio Corini (ore 21.30). Il 7 dicembre, Ivan Segreto in La Biddizza è Suvrana (ore 18); Anaïs Drago in Relevé (ore 19.30); Attilio Sepe Group feat. Maurizio Giammarco (ore 21.30). L’8 dicembre, attesi il Gabriel Marciano Quartet in A Reason to Believe (ore 18); Gianni Savelli Media Res (ore 19.30); Ferruccio Spinetti e Giovanni Ceccarelli con Cristina Renzetti per More Morricone (ore 21.30).

Il 9 dicembre, inoltre, live del Simone Sansonetti Quartet, primo progetto da leader a nome del chitarrista. Da non perdere, infine, il 10 dicembre l’ultimo appuntamento del format I Grandi Maestri in cui alcuni dei più grandi musicisti jazz italiani parlano in prima persona di un grande artista che li ha particolarmente influenzati nel corso della propria carriera. Protagonista della serata sarà Carmen McRae nel racconto di Susanna Stivali.

Tranne dove diversamente indicato, inizio spettacoli alle ore 21; biglietti online su www.ticketone.it.

E sempre nell’ambito del festival Una striscia di terra feconda, il 6 dicembre alle 17, al Museo Civico di Zoologia, nella Sala della Balena, il MAC Saxophone Quartet, composto da Stefano Pecci (sax soprano), Luis Lanzarini (sax contralto), Alex Sebastianutto (sax tenore) e Valentino Funaro (sax baritono), con gli arrangiamenti del Maestro Mario Corvini e i fraseggi di Rosario Giuliani (sax contralto), si esibirà nel concerto Miserere, avvincente e raffinato viaggio nel suono italiano attraverso i secoli, spaziando dagli antichi laudari medievali al contrappunto rinascimentale fino al melodramma, arricchito dall’arte di improvvisazione tipica del linguaggio jazz. Ingresso libero e gratuito.

INCROCI ARTISTICI

Si conclude Storie Cinetiche nella città, il progetto a cura dell’Associazione culturale LaRocca E.T.S. che, partendo dalle storie raccolte nella prima edizione del 2023 dagli abitanti di Torpignattara, ha costruito un racconto del quartiere e della sua storia che verrà portato al pubblico il 7 e 8 dicembre alle 18 e alle 21, nel corso di Verso Torpignattara, sentieri incrociati. Con Alessandro Di Somma, Eleonora Turco, Carlotta Piraino, Diego Migeni, Matteo Cirillo e Giuseppe Mortelliti, due passeggiate urbane itineranti e teatralizzate per le vie del quartiere, costruite sulle interviste realizzate nei laboratori di scrittura creativa del progetto. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria alla mail laroccafortezzaculturale@gmail.com.

Per la II edizione di Incarnazioni, la rassegna proposta dall’Associazione di Promozione Sociale Fluidonumero9 dedicata al processo di “embodiment”, l’8 dicembre dalle 10.30 alle 12.30, al Parco del Pineto (ingresso da via della Pineta Sacchetti 78) è in programma una Passeggiata nel parco per approfondirne il patrimonio naturalistico e geologico in compagnia del Prof. Guido Giordano, ordinario di Vulcanologia presso il Dipartimento di Scienze dell’Università Roma Tre. Gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite (max 30 partecipanti).

A Villa di Massenzio prosegue Nuvola Creativa Festival delle Arti, il progetto multidisciplinare presentato dall’Associazione Neworld che, per la VII edizione, ha scelto il tema Terra / Riflessioni sul rapporto uomo e ambiente. All’interno del Mausoleo di Romolo, il 7 dicembre alle 11 è in programma Fossili di Petrolio nel giardino incantato, opera poetica e performativa dell’artista Eugenia Serafini con la partecipazione di molte voci poetiche di Nicolò Giuseppe Brancato, Alessandra Carnovale, Candida Camarca, Alessandro Ciotoli, Elena Ciotoli e Rosario Napoli; alle 12, Cicatrici ecologiche. Per la liberazione di nature e culture ferite dal colonialismo, incontro con l’etnografo e antropologo Massimo Canevacci che illustrerà un approccio ecologico alle culture e alle nature, con video e un dibattito. L’8 dicembre alle 12.30, proiezione dei video La mia terra è il mare di Ilaria Facci, The Wishing Table (Il tavolo magico) di Maria Korporal e S.A.D., della stessa di Korporal con Field recording e lettura poesia di Ilaria Boffa. Alle 14, Giuseppina Mellace e Maria Delfina Tommasini presenteranno il loro libro I senzavoce (Progetto Cultura, 2023); alle 15, un’altra presentazione editoriale con Pietra Dolce di Valeria Tron (Adriano Salani Editore, 2024), introduce, Claudia Marchionni; interviene l’artista Loredana Salzano. Alle 15.30, è in programma l’azione performativa Dell’equilibrio nella natura #2 dell’artista Silvia Stucky: con terra e pietre disposte a formare un trigramma della terra, il pubblico sarà coinvolto per ascoltare parole sussurrate all’orecchio, o per urlare parole pesanti come pietre. Ingresso libero.

INCONTRI

Nell’ambito della II edizione di Rione Roma Performing Tour, il progetto a cura di Bluecheese Project, il 4 dicembre alle 18, presso la sede di Rione Roma (via dell’Arco di Parma 18), artisti, operatori culturali e cittadini si potranno confrontare sul tema Rigenerazione urbana e pratiche artistiche: un talk per discutere su quali siano le opportunità per creare connessioni tra residenti e formare un nuovo pubblico (max 30 partecipanti). Gratuito con prenotazione obbligatoria su www.rioneroma.it.

Si conclude Ora è qui. La quarta dimensione della cultura, festival ideato dalle associazioni Fuori Contesto Aps e Dire Fare Cambiare Aps. Il progetto, con la direzione artistica di Giulia Morello ed Emilia Martinelli, abbracciando i 17 Obiettivi dell’Agenda 2030, ha affrontato tematiche legate ai diritti umani, all’ambiente e all’inclusione sociale attraverso eventi gratuiti e a basso impatto ambientale. Il 10 dicembre alle 18, la Sala Sculture di Palazzo Merulana (via Merulana 121) ospita Ted artivista 2030, talk con diversi ospiti che parleranno delle 5 P: Peace, Prosperity, People, Planet, Partnership. Con Paola di Nicola Travaglini (Giudice presso la Corte di Cassazione), Luca Miggiano (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), Francesca Moccia (Cittadinanzattiva), Andrea Satta (cantautore), Lia Giartosio Goretti (Famiglie Arcobaleno); ospiti speciali: Angela Rossi (attivista per l’inclusione sociale) e Assia Fiorillo (cantautrice). Modera: Giulia Morello. A seguire si terrà la premiazione del contest fotografico internazionale Visioni dal Pianeta Terra a cura di Roma Fotografia. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail info@fuoricontesto.it o al numero 376.2137662.

Per Flautissimo, il festival diffuso proposto dall’Accademia italiana del Flauto, diretto da Stefano Cioffi, ultimo appuntamento il 10 dicembre alle 11, presso la Biblioteca Vaccheria Nardi, per le Letture in Biblioteca con e a cura di Serena Sansoni, dedicate, in questa edizione, a Il tempo e l’abisso. Il viaggio verso l’invisibile negli scritti di Dino Buzzati. Ingresso gratuito.

Nella Sala Santa Rita, spazio polifunzionale di Roma Capitale in via Montanara 8, prosegue fino al 12 dicembre La Magia dei Classici. Scrittrici e scrittori di oggi raccontano i grandi della letteratura, rassegna a cura del Premio Strega Alessandro Piperno che vede protagonisti alcuni grandi nomi della letteratura mondiale, divenuti ormai dei “classici”, raccontati da scrittori, poeti e saggisti del panorama contemporaneo.

Un viaggio attraverso le parole che hanno fatto la storia del Novecento che questa settimana, il 5 dicembre alle 18, vedrà protagonista Raymond Carver, con la sua prosa severa ed evocativa, calibrata sullo squallore, le tenerezze e le contraddizioni dei sobborghi americani. A presentarlo al pubblico sarà un altro Premio Strega, Francesco Piccolo, tra i più eminenti romanzieri della sua generazione e sceneggiatore di successo.

La rassegna è promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale con il coordinamento del Dipartimento Attività Culturali, realizzata in collaborazione con Mondadori e con il supporto di Zètema Progetto Cultura. Il calendario completo è disponibile su www.culture.roma.it. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Per consentire la massima visibilità dell’evento, gli incontri verranno registrati e successivamente pubblicati sul canale YouTube di Culture Roma.

La Fondazione Musica per Roma propone il 9 dicembre alle 19.30, nel Teatro Studio Borgna dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, il quinto appuntamento della rassegna Lezioni di Creatività Contemporanea 2024, che vede il coinvolgimento di illustri personalità del mondo della scultura, dell’arte figurativa, della fotografia, dell’architettura e del design. Questa settimana, è già sold out l’incontro con Santiago Calatrava, architetto, artista e ingegnere di fama internazionale, nato nel 1951 a Valencia, in Spagna.

Al Teatro Villa Pamphilj, l’8 dicembre alle 11.30 Al di qua e al di là dell’oceano, reading di poesie e frammenti di romanzi della scrittrice Lucia Drudi Demby, nel centenario della sua nascita. Due giovani attrici, Agnese Troccoli e Violetta Jackson leggeranno brani e frammenti da due dei suoi romanzi, La lezione di Violino (Adelphi 1977), e Jeanne La “mite” compagna di Amedeo Modigliani (Bastogi 1985), insieme ad un breve ciclo di poesie dedicate a suo marito, lo scrittore afroamericano William Demby con un contrappunto musicale curato da James Demby, per la regia di James Blundell. Per info e prenotazioni: scuderieteatrali@gmail.com – 06.5814176.

Tornano gli appuntamenti con Alfabeto Morante, la rassegna di Biblioteche di Roma dedicata a Elsa Morante, una delle autrici più significative del Novecento italiano, a 50 anni dalla prima pubblicazione nel 1974 del romanzo La Storia. Il ciclo di incontri è promosso dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, in collaborazione con l’Associazione Culturale Doppiozero e curato da Angela Borghesi, docente di Letteratura italiana contemporanea all’Università degli Studi Milano Bicocca. A ospitare il nono appuntamento, il 5 dicembre alle 11, sarà lo Spazio Arena di Biblioteche di Roma presso la Fiera Più libri più liberi al Centro Congressi la Nuvola all’Eur. Con Tiziana de Rogatis si approfondirà il tema L’attualità della Storia. L’incontro sarà trasmesso anche in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Biblioteche di Roma. Info: promozionedellalettura@bibliotechediroma.it.

KIDS

Tra gli ultimi appuntamenti di ORBITA|Corpi in ascolto, il programma di spettacoli, residenze e pratiche sperimentali a cura del Centro Nazionale di produzione della Danza ORBITA|Spellbound, da non perdere il 4 dicembre al Teatro Palladium (piazza Bartolomeo Romano 8) R.osa, spettacolo per bambine e bambini dai 6 ai 12 anni scritto, diretto e coreografato da Silvia Gribaudi che, con ironia dissacrante, porta in scena, con un linguaggio “informale”, l’espressione del corpo della donna e del ruolo sociale che esso occupa. Sul palco, Claudia Marsicano. Doppio orario: alle 9.30 e alle 11.30. Biglietti online su www.vivaticket.com.

È a cura di Le Chat Noir aps la V edizione de Il Giardino delle Fiabe, il festival dedicato ai più piccoli e alle loro famiglie, con la direzione artistica di Annabella Calabrese, che per due fine settimana trasformerà il Parco della Cellulosa (dal 6 all’8 dicembre) e Villa Carpegna (dal 13 al 15 dicembre) in un luogo incantato, popolato da personaggi provenienti dalla tradizione fiabesca italiana e internazionale. Sei giorni, dalla mattina al primo pomeriggio, ricchi di musica, spettacoli, workshop e tanto altro. Si parte dal Parco della Cellulosa (ingresso da via della Cellulosa 132). Ad aprire il programma, il 6 dicembre alle 17, sarà il Laboratorio di creazione dei burattini da elementi di riciclo e di educazione alla sostenibilità ambientale (per bambine e bambini dai 5 ai 12 anni) tenuto da Giovanna Cappuccio la quale, alle 18, sarà al fianco della direttrice artistica (anche autrice del testo e regista) in Fiabe d’Oriente, uno spettacolo di narrazione per un pubblico dai 3 agli 11 anni, in cui le attrici condurranno grandi e piccini alla scoperta delle remote terre d’Oriente e dei loro affascinanti racconti. Seguirà, alle 19, il talk Come comunicare con le nuove generazioni, in compagnia del regista, vincitore del Globo d’Oro, Daniele Esposito. La giornata del 7 dicembre prende il via alle 10 con lo stesso Esposito che, con Annabella Calabrese, condurrà il laboratorio di gioco-teatro Inventa una storia (per bambine e bambini dai 7 ai 12 anni); alle 11.30, è dedicato al pubblico dai 3 agli 11 anni English Fairy Tales (part two), un meraviglioso viaggio nei classici della letteratura britannica interpretati in inglese e in italiano da Anita Tenerelli e Craig Peritz, attore del Living Theatre di New York. Quest’ultimo, con Annabella Calabrese (autrice e regista dello spettacolo), incontrerà il pubblico alle 12.30 per raccontare lo spettacolo e parlare dell’importanza dell’aspetto sociale nel teatro e, più in generale, dell’esigenza al giorno d’oggi di un teatro di denuncia. A chiudere il primo weekend, l’8 dicembre alle 11 è in calendario Musiche da fiaba, spettacolo anche questo scritto e diretto da Calabrese, con il Quartetto Sharareh che guiderà̀ grandi e piccini in un meraviglioso viaggio musicale accompagnato dalla lettura di alcune brevi fiabe a cura di Vincenzo Iantorno il quale, alle 12, condurrà il talk La Magia della Letteratura, con autori emergenti dell’editoria infantile. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.

Nel corso della manifestazione, inoltre, sarà disponibile gratuitamente, nelle due ville romane, l’installazione audio video Il giardino racconta, da cui accedere a video-animazioni e a un podcast realizzati appositamente per l’iniziativa e dedicati alle fiabe originali da cui sono tratte le versioni drammatizzate del festival.

Fino all’8 dicembre, al Parco delle Valli di Montesacro, nella Riserva Naturale Valle dell’Aniene (ingressi di via Val D’Ala e via Conca D’Oro), torna Circo Park, la rassegna all’insegna dell’arte circense e della sostenibilità ambientale a cura della Scuola Romana di Circo. Lungo il percorso ciclo-pedonale che attraversa il Parco, un interessante programma di spettacoli e laboratori in cui si combinano cultura e natura. Il 7 e 8 dicembre alle 11 è in programma Io Circo, laboratorio dedicato alla sperimentazione delle discipline circensi attraverso la motricità, il gioco e la creatività a cura di Cristina Calderini e Marco Cecchetti. Il 7 dicembre inoltre, alle 15, Laboratorio di Street Art, un’occasione per i più piccoli, di far esplodere l’arte in tutte le sue forme lavorando con la cartapesta e i colori.

Tra gli spettacoli proposti, l’8 dicembre alle 16 va in scena Flavio&Isabella, performance di teatro interattivo in cui il pubblico diventa attore e protagonista delle storie, con puppets pronti o preparati dal vivo per stimolare creatività e giocosità. Ingresso libero e gratuito.

Nell’ambito di Nuvola Creativa Festival delle Arti, il progetto multidisciplinare presentato dall’Associazione Neworld a Villa di Massenzio, l’8 dicembre alle 11 Gabriele Manili guiderà ragazze e ragazze da 9 a 12 anni alla scoperta della natura con Le Foglie, laboratorio didattico in cui si metteranno a confronto gli esseri umani con la flora, sottolineando quanto ciascun membro della terra sia un essere irripetibile e meraviglioso. Ingresso libero.

In chiusura Un giorno tutto questo niente sarà tuo, il progetto dell’Associazione Culturale Progetto Goldstein che ha proposto un ricco programma di attività dal racconto alla scrittura, dalla creazione di brani all’arrangiamento e produzione musicale, dalla poesia alla street art, fino all’upcycling. Per i più giovani, nel polo culturale Ex Campari (via Gaetano Mazzoni 85), si conclude il laboratorio Parola Street a cura di Leonardo Varriale, in cui linguaggio del corpo e arte circense si fondono per dare voce alle storie e ai sogni dei partecipanti, portando alla luce l’anima e l’identità del territorio e di chi lo abita. Attività gratuita con prenotazione obbligatoria al link www.progettogoldstein.it/un-giorno-tutto-questo-niente-sara-tuo.

Ultimi appuntamenti anche per KIDS URBAN ARTmobile, l’hub culturale viaggiante, studiato per lo sviluppo delle abilità artistiche di bambine, bambini e adolescenti, ideato da Ruotalibera Cooperativa sociale onlus, che ha proposto diverse interessanti attività. In programma I novellanti raccontano: Le storie abitano i libri, performance di reading teatrali a cui seguono vari laboratori artistici e manuali: Scintille sceniche, per esplorare il legame tra fanciullezza e natura, tra famiglia e consapevolezza del viaggio verso la maturità; M.A.G.I.E. (Materiale Artistico Generato da Ispirazione Ecologica), nel corso del quale i giovani partecipanti hanno dato vita a oggetti ispirati alle storie raccontate; Carta animata, dall’idea allo Storyboard, in cui bambine e bambini sono stati accompagnati nella creazione di nuovi racconti che poi rappresentati graficamente in sequenza per la realizzazione di storyboards; un laboratorio di Stop motion, per la realizzazione di cortometraggi di animazione, attraverso l’utilizzo di oggetti di uso comune (il risultato è stato condiviso sulle pagine social della cooperativa); Let’s Make-up, laboratorio di trucco scenico. Per tutti, inoltre, disponibili: Le risposte della memoria, un angolo videobox dove il pubblico ha potuto raccontare il proprio punto di vista sul quartiere; Bookcrossing – work in progress, per lo scambio di libri.

Gli ultimi appuntamenti sono in programma il 7 dicembre dalle 15.30 alle 18.30 presso il Centrale Preneste Teatro (via Alberto da Giussano 58) e l’8 dicembre dalle 11.30 alle 14.30 presso Borgo Ragazzi Don Bosco (via Prenestina 468). Ingresso gratuito.

Nella Sala Squarzina del Teatro Argentina, dall’8 dicembre al 6 gennaio, per famiglie e bambini dai 4 anni in su, torna l’appuntamento con Storie di Natale, letture sotto l’albero a cura della Piccola Compagnia del Piero Gabrielli, tratte dai testi di Gianni Rodari, Bernard Friot, Andrea Valente e Roberto Gandini, che ne cura anche l’adattamento e la regia. Con Francesca Astrei, Paolo Minnielli, Giulia Navarra, Gabriele Ortenzi, Fabio Piperno e le musiche dal vivo eseguite da Roberto Gori e Flavio Cangialosi. Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.

Al Teatro Tor Bella Monaca, per i piccoli spettatori, l’8 dicembre alle 17, Teatro Zeta presenta lo spettacolo Pinocchio tutto da ridere, una rilettura del capolavoro di Collodi, con la regia di Brando Minnelli e con Carmine Barbato e Roberto Scorza. L’intreccio classico viene qui rivoluzionato per dar forma a giochi metateatrali, canzoni dal vivo, scene coreografate e risate assicurate. Biglietti online su www.vivaticket.com.

Al Palazzo Esposizioni Roma, nell’ambito della mostra in corso Elogio della diversità. Viaggio negli ecosistemi italiani, l’8 dicembre alle 11, per ragazzi e ragazze dai 7 agli 11 anni, in programma Esseri speciali, visita in mostra e laboratorio, per sperimentare e parlare di ecologia, interdipendenze e incredibili somiglianze tra micro e macro in tutto ciò che ci circonda. Ad accompagnare piccoli e grandi alla scoperta della biodiversità un intervento site specific dell’illustratrice naturalistica Elisabetta Mitrovic, il cui lavoro mescola fotografie, disegni e oggetti naturali per restituire la bellezza e la complessità di ecosistemi in cui ogni specie ha la sua importanza e l’essere umano ne è solo un’infinitesima parte. Prenotazione obbligatoria entro il giovedì precedente alla data dell’evento, su https://ecm.coopculture.it.

Nelle Biblioteche di Roma torna il tradizionale appuntamento con Natale in Biblioteca: tante attività a tema, dedicate ai piccoli utenti nel segno della creatività, della lettura e del divertimento, per trascorrere insieme i giorni che ci separano dal Natale. Ecco il programma degli eventi: il 4 dicembre alle 16.45, alla Biblioteca Vaccheria Nardi, laboratorio artistico a cura dell’associazione Piccoli Giganti (max 15 partecipanti dai 5 ai 10 anni). Info e prenotazioni: 06.45460490 – vaccherianardi@bibliotechediroma.it. Lo stesso giorno, alle 17, alla Biblioteca Nelson Mandela per bambine e bambini dai 4 agli 8 anni c’è La fabbrica degli Elfi, per creare insieme alle volontarie del Servizio Civile le decorazioni da appendere all’albero di Natale. Info e prenotazioni: 06.45460341 – nelsonmandela@bibliotechediroma.it.

Alla Biblioteca Villino Corsini a Villa Pamphilj, il 7 dicembre alle 11, tutti pronti per Natale con le pulcette!, laboratorio per bambine e bambini dai 5 ai 7 anni ispirato agli albi illustrati Nel paese delle pulcette e Il Natale delle pulcette di Beatrice Alemagna (Phaidon). Info e prenotazioni: 06.45460691 – l.nocchi@bibliotechediroma.it.

Tra le altre iniziative in programma, il 5 dicembre alle 17.15, al Teatro Biblioteca Quarticciolo per bambine e bambini dai 3 anni in su c’è Leggiamoci forte!, letture e laboratorio creativo a tema Musica, Maestro! con le volontarie del Servizio Civile (info e prenotazioni: 06.45460701 – ill.quarticciolo@bibliotechediroma.it), mentre alle 17.30, presso la Biblioteca Collina della Pace, è atteso un pomeriggio “da favola” con Il Colonnello Tippy arriva in Biblioteca!, letture creative dal racconto La Quercia Magica di Paola Schiano Colella e la voce narrante di Tomaso Thellung. A cura dell’associazione di volontariato Gocce di sorriso, in collaborazione con Music Theatre International ETS. Ingresso libero.

Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e rivolte ai più piccoli, al Museo Civico di Zoologia, per S.T.E.M. in un SECONDO 2.0 progetto proposto dal Municipio Roma II per i minori residenti nel Municipio o che frequentano le scuole del territorio, il 7 dicembre a partire dalle 18.30 bambine e bambini dai 6 agli 8 anni potranno partecipare al laboratorio Scienziati sotto l’albero, insolita e avvincente caccia al tesoro per scoprire e conoscere i reperti naturalistici conservati nel museo, aperto in via straordinaria in orario serale. Attività gratuita con prenotazione obbligatoria: 06.97840700 – 375.6114024 (dal lunedì al venerdì ore 9-17). www.museiincomuneroma.it/it/mostra-evento/stem-un-secondo-20

Al Planetario di Roma, invece, il 7 e 8 dicembre alle 12 torna l’appuntamento con Girotondo tra i Pianeti, lo spettacolo giocoso e interattivo per volare insieme in direzione di stelle lontane e scoprire i colori e le forme di mondi ancora inesplorati. Acquisto biglietti online su https://museiincomuneroma.vivaticket.it – www.planetarioroma.it.

CINEMA

Fino al 13 dicembre è in corso The 48 Hour Film Project Roma – Everybody loves cinema, il concorso dell’Associazione Le Bestevem che mette in primo piano il cinema di oggi e di domani con il fortunato contest internazionale The 48 Hour Film Project giunto quest’anno alla XVIII edizione. Il progetto permette a chiunque di partecipare, mettendo in gioco il proprio talento e la propria creatività per realizzare un cortometraggio in sole 48 ore. Si concludono al Nuovo Cinema Aquila, il 4 dicembre dalle ore 16.30 alle ore 20.30 e poi dalle ore 23 a mezzanotte, le proiezioni dei cortometraggi in concorso (ingresso libero e gratuito).

Ultimi appuntamenti, sempre il 4 dicembre, per gli Incontri in Musica, dedicati al binomio Settima Arte e Musica con attrici, attori e professionisti del settore, noti anche per la propria passione e abilità come musicisti (dalle 21 alle 22 all’Ellington Club di via Anassimandro 15), e per gli incontri con alcuni ex partecipanti al concorso (attrici, attori, registi, sceneggiatori) divenuti apprezzati e noti professionisti del cinema italiano, raggiungendo un grande consenso di pubblico e critica (dalle 22 alle 23 al Nuovo Cinema Aquila).

Ancora, nella sala cinematografica del Pigneto, il 5 dicembre dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 17, è in calendario il laboratorio per tutte le età Raccontiamoci una storia: il cinema del reale realizzato con e da grandi e piccini: i partecipanti avranno a disposizione una videocamera professionale e attrezzatura audio per cimentarsi nella realizzazione di interviste. A seguire, inoltre, dalle 17 alle 18, verrà proiettata una selezione di dieci cortometraggi realizzati tra aprile e settembre per i The 48 Hour Film Project di tutto il mondo.

Ingresso libero e gratuito.

Fino al 13 dicembre, presso la Fornace del Canova (via Antonio Canova 22 – Municipio I), Canova 22 presenta Close Up, progetto che indaga i nuovi linguaggi dell’arte con esposizioni, videobook, incontri, racconti, performance e proiezioni. Dal 6 all’8 dicembre, dalle 15 alle 20, la Fondazione Heart Therapy Movement in collaborazione con l’Istituto di Cultura Polacco a Roma e con Masterclass Dance Filmmaking, propone Kiff- Kick Off, tre giornate di proiezioni che vedrà protagoniste le creazioni di artisti polacchi, registi e sceneggiatori che presenteranno i loro cortometraggi, alla presenza di registi italiani, per favorire lo scambio culturale tra Roma e Varsavia. Ingresso libero.

Alla Casa del Cinema in Villa Borghese, a trent’anni dalla scomparsa di Gian Maria Volonté, verranno dedicate due giornate al ricordo del grande attore. Si inizierà il 4 dicembre alle 20 (replica il 5 dicembre alle 17) con la proiezione del film Porte aperte di Gianni Amelio, tratto dal romanzo di Leonardo Sciascia, e si proseguirà il 5 dicembre, sempre alle 20, con il documentario Volontè. L’uomo dai mille volti di Francesco Zippel, che affronta la vita e la carriera dell’interprete milanese anche grazie alle testimonianze di Toni Servillo, Fabrizio Gifuni, Pierfrancesco Favino, Valeria Golino, Margarethe von Trotta, Valerio Mastandrea e Marco Bellocchio.

Per l’appuntamento mensile con la rassegna Al cinema con la Galleria Borghese il 9 dicembre alle 18 verrà presentato il film I colori della passione di Lech Majewski.

Per la rassegna Il film del mese, il 10 dicembre alle 20 verrà proiettato READING LOLITA IN TEHRAN di Eran Riklis (v.o.s.) uno dei titoli più applauditi della scorsa edizione della Festa del Cinema di Roma: il film, presentato in anteprima mondiale, si è aggiudicato il Premio del Pubblico FS e il Premio speciale della Giuria per il cast femminile.

Biglietti online su www.boxol.it/casadelcinema.

Si segnalano infine due festival e due incontri, ospitati dalla Casa del Cinema, e fruibili ad ingresso gratuito previo ritiro coupon (a partire da 30 minuti prima dell’evento). Dal 5 al 7 dicembre arriva la XVI edizione di Roma Film Corto, il festival organizzato da SB Vision che celebra il meglio del cinema breve con una selezione internazionale di opere filmiche, documentari e animazioni. Tra proiezioni, interventi e momenti di networking, l’evento mira a valorizzare il cortometraggio come linguaggio artistico e culturale (info e programma: www.romafilmcorto.it). Dal 6 all’8 dicembre sarà la volta delle Giornate del Cinema Ucraino, a cura di Yurii Vitiak, rappresentante della Ong Ukrkinofest (info e programma: https://italy.mfa.gov.ua/it).

Inoltre, il 6 dicembre alle 17.30 è previsto l’incontro di presentazione del libro Fantasmi Urbani – La memoria dei cinema di Roma di Silvano Curcio, dedicato alle tante chiusure e trasformazioni selvagge che hanno portato alla scomparsa di oltre 100 cinema negli ultimi quindici anni. Introduce Vania Colasanti. Con l’autore intervengono Masolino D’Amico, Gina De Bellis, Guido Lombardo, Enrico Vanzina, Massimo Veneziano. Infine, il 9 dicembre alle 18.30 verrà presentato il libro Silenzio. Le sette vite di Diana Karenne di Melania G. Mazzucco (Einaudi) che sarà presente dialogando con la giornalista e scrittrice Annalena Benini.

Nella Sala Cinema del Palazzo Esposizioni Roma, prosegue fino al 22 dicembre, la rassegna, a cura di Marco Berti e Francesca Pappalardo, dedicata a uno dei più grandi registi della storia del cinema, Billy Wilder. In programma le proiezioni dei film Testimone d’accusa (4 dicembre); Arianna (5 dicembre); Giorni perduti (6 dicembre); L’appartamento (7 dicembre); I cinque segreti del deserto (10 dicembre). Inizio proiezioni alle ore 20.

Ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione su www.palazzoesposizioniroma.it a partire dalle ore 9 del giorno precedente alla proiezione fino a un’ora prima. Senza prenotazione è comunque possibile accedere alle proiezioni fino a esaurimento dei posti disponibili, presentandosi prima dell’inizio del film.

Al Nuovo Cinema Aquila dal 5 al 9 dicembre si svolgerà il Rome International Documentary Festival. Dopo lunghi mesi di lavoro il Comitato di Selezione del RIDF ha scelto i film in concorso, tra centinaia di candidati.

Sempre dal 5 dicembre arriva in sala il film drammatico La stanza accanto di Pedro Almodovar (anche in v.o.s.). Il 10 dicembre invece, dopo la proiezione delle 21, la regista Adele Tulli incontrerà il pubblico per presentare il suo nuovo film, Real, in concorso a Locarno. Modera: Fabio Meloni.

Proseguono, inoltre, le proiezioni di: Giurato numero 2 di Clint Eastwood (anche in v.o.s.); Berlinguer – La grande ambizione di Andrea Segre; Parthenope di Paolo Sorrentino.

I biglietti sono acquistabili esclusivamente presso il botteghino del cinema. Programmazione completa su www.cinemaaquila.it.

ARTE

Torna fino al 21 dicembre, per la sua VIII edizione, Fotonica Festival, un appuntamento unico nel panorama delle Audio Visual Digital Arts, a cura di Flyer Srl, che indaga su tutte quelle forme d’arte in cui è centrale l’elemento della luce. Anche quest’anno verranno presentate le migliori esperienze in campo internazionale e le più importanti realtà del settore con installazioni ad alto impatto visivo e sensoriale, performance audio-video, live AV, workshop per adulti e bambini, residenze artistiche e simposi. Un’esperienza immersiva che celebra l’arte digitale e la sperimentazione audiovisiva. In attesa che il festival entri nel vivo,

il 9 dicembre, nella sede di Flyer new media (via del Verano 39), prende il via Videomapping Artistic Residency, residenza artistica di teoria e pratica laboratoriale a cura di FLxER su tecnologie e software per la progettazione di performance di Video Mapping. L’obiettivo dell’attività, in programma fino al 13 dicembre dalle 10 alle 19, è proprio la realizzazione di un videomapping sull’Acquario Romano che verrà presentato durante i giorni del festival a fianco agli artisti internazionali invitati (a pagamento, acquistabile online su https://dice.fm; info su https://fotonicafestival.com).

Nell’ambito di Rione Roma Performing Tour, la manifestazione ideata da Bluecheese Project, dal 4 all’8 dicembre nella sede di Rione Roma (via dell’Arco di Parma 18) sarà visitabile la video-mostra Creatività sociale: processi e pratiche in Italia, con le videoproiezioni: Come spiegare a mia madre che ciò che faccio serve a qualcosa di Mario Gorni e Zefferina Castoldi; Le cave di travertino di Tivoli, La cittadinanza Planetaria e Una visione possibile per l’architettura nel selvatico di Stalker; Macro Asilo il Museo di tutti di Giorgio de Finis (produzione Azienda Speciale Palaexpo). Ingresso gratuito dalle 18 alle 20 con prenotazione obbligatoria su www.rioneroma.it (max 30 visitatori).

Presso la Casa del IV Municipio Ipazia di Alessandria (viale Rousseau 90), ultime battute per Performing Arts Music Picture Dance Theatre, progetto dell’Associazione Trousse aps. Fino all’8 dicembre è in visitabile la mostra Talismani di Tony Esposito. Disponibile dalle 17 alle 20 con ulteriori aperture su richiesta. Ingresso libero.

All’interno del Mausoleo di Romolo a Villa di Massenzio, per la VII edizione di Nuvola Creativa Festival delle Arti a cura dell’Associazione Neworld, è a disposizione la mostra Terra | Riflessioni sul rapporto tra uomo e ambiente in cui sono esposte le opere di diversi artisti di arte visiva – pittura, scultura, arte digitale, installazioni interattive, fotografia – emergenti e affermati, italiani e internazionali. In particolare, per tutta la durata del festival saranno disponibili due installazioni: Synesthesia Razionale di Marco Mirra, che esplora il concetto di sinestesia attraverso l’interazione tra immagini visive e suoni; Emergency Call Center di Maria Korporal, un video-telefono multimediale interattivo, dal forte impatto narrativo, che mostra al pubblico gli effetti devastanti degli eventi climatologici estremi. Visitabile sabato e domenica ore 10-17; da martedì a venerdì ore 10-16 (ultimo ingresso un’ora prima della chiusura). Ingresso libero.

Per la V edizione di Drag Me Up – Art for Inclusion, il festival drag e di performing art queer a cura di Ondadurto Teatro, presso il bar.lina (viale dello Scalo San Lorenzo 49), è visitabile dal 6 all’8 dicembre dalle 16 alle 21 la mostra My Body Tales // My Body is a cura di Andrea Acocella: racconto fotografico dell’artista Emanuele Marchetti che, attraverso più di cento polaroid, esplora il corpo di un giovane omosessuale di provincia, tracciandone un racconto intimo e personale. L’esposizione, a ingresso gratuito, sarà visitabile negli stessi orari anche dal 13 al 15 dicembre.

Prosegue il progetto dell’artista Ilaria Paccini dal titolo Roma Speciale – Alieni in movimento a Roma Capitale, che propone una percezione altra della città, “aliena” che permetta di tracciare una mappa diversa di Roma attraverso la realizzazione di 15 opere di street art raffiguranti altrettante specie (animali e piante) alloctone o IAS (Invasive Alien Species). Ogni opera è eseguita su 6 metri quadri di alluminio, materiale sostenibile e artisticamente innovativo. È in corso di realizzazione, in Piazza del Popolo, il live painting (dalle 10 alle 16) del murales dedicato all’Agave americana che verrà presento il 6 dicembre al pubblico corredato di QRcode con tutte le info sul progetto; in programma anche l’intervento di un esperto dell’ISPRA che illustrerà il tema delle specie animali e vegetali alloctone e la loro interazione con l’ambiente antropizzato. Il 9 dicembre, invece, prende il via al Villaggio Globale (lungotevere Testaccio 1) il live painting dell’ultima opera del progetto raffigurante il Daino (tutti i giorni ore 10-16 fino al 13 dicembre). Accesso libero.

Al Palazzo Esposizioni Roma, fino al 30 marzo 2025 è visitabile la nuova mostra Elogio della diversità. Viaggio negli ecosistemi italiani a cura di Isabella Saggio e Fabrizio Rufo. Promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, prodotta e organizzata da Azienda Speciale Palaexpo, finanziata dal National Biodiversity Future Center (NBFC), curata da Sapienza Università di Roma. In una fase storica caratterizzata da una crisi della biodiversità e da un’insicurezza climatica causate principalmente dalle attività umane, l’esposizione intende attirare l’attenzione sulla fragilità degli equilibri che regolano gli ecosistemi, sull’interdipendenza tra le diverse forme di vita esistenti sul nostro pianeta e sul nostro rapporto con la biodiversità. A corredo della mostra anche un ciclo di incontri.

E sempre fino al 30 marzo 2025 è fruibile anche la mostra Francesco Clemente. Anima nomade, a cura di Bartolomeo Pietromarchi. L’esposizione, concepita dall’artista come un’unica grande installazione, si sviluppa nella rotonda del piano nobile e nelle sette sale laterali, in cui sono esposte una serie di opere ambientali attraverso le quali ripercorrere temi e immagini rivelatrici del lavoro di Francesco Clemente. Insieme alle Tende realizzate nel 2013, sono visibili le Bandiere del 2014; due grandi sale, inoltre, sono interamente dedicate ai wall drawing realizzati dall’artista in situ per questa occasione. Ad accompagnare la mostra, anche un ricco programma di eventi collaterali e un’articolata offerta didattica.

Fino al 16 febbraio 2025, nella grande sala del piano nobile e nelle tre sale adiacenti, è invece visitabile la mostra L’ultimo meraviglioso minuto di Pietro Ruffo, a cura di Sébastien Delot, nella quale l’artista si interroga sull’impatto dell’uomo sulla Terra, condensando nelle opere esposte la storia del nostro pianeta e della conoscenza. Nel percorso espositivo opere come Le Monde Avant la Création de l’Homme, un lavoro lungo 21 metri, inserito nell’installazione immersiva L’ultimo meraviglioso minuto che ricrea l’atmosfera di una foresta primordiale. E poi ancora le opere circolari intitolate De Hortus, i cinque grandi quadri della serie Antropocene Preistoria e la video installazione Il Giardino planetario realizzata in collaborazione con Noruwei. La mostra termina con una riflessione su Roma, vista e sezionata nelle sue varie fasi storiche e geologiche. Tutte le mostre sono visitabili dal martedì alla domenica dalle 10 alle 20 (ingresso consentito fino a un’ora prima della chiusura). Biglietti online su https://ecm.coopculture.it.

Al Mattatoio di Roma, dal 5 dicembre aprono al pubblico due nuove mostre promosse dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e organizzate da Azienda Speciale Palaexpo in collaborazione l’una con Athena Cooperativa Sociale e l’altra con Latitudo Art Projects. Nel padiglione 9a, la mostra Andrea Fogli. 7 Atlanti, a cura di Stefano Chiodi, presenta per la prima volta i principali cicli di opere di Andrea Fogli (Roma, 1959) realizzati dal 2000 a oggi. Il percorso espositivo, che va dall’informe all’estrema nitidezza dell’immagine, ha inizio con il ciclo Effemeridi del Giardino (2019), costituito da sculture policrome polimateriche, foto e testi manoscritti; prosegue con il ciclo dei Dormienti, composto da piccoli “grani” in argilla cruda realizzati tra l’ottobre 2021 e il marzo 2022 e con i disegni che compongono il Diario delle ombre (2000-2006) insieme con le terrecotte policrome del Piccolo Popolo (2019-2022). L’epicentro della mostra è costituito dai 111 disegni a matita del ciclo Vedenti (2002-2024), presentato integralmente qui per la prima volta. Ciascun disegno raffigura gli occhi e lo sguardo di un “visionario” che ha agito “controvento” e “controtempo”. Un’opera depositaria di una memoria collettiva che accoglie personalità che hanno agito in vari campi e che l’artista chiama all’appello come “eretici visionari maestri” per guidarci di fronte alle difficili sfide del XXI secolo. La mostra si conclude con i cicli dedicati al tema del volto, Diario dei 59 grani di argilla (2013-2014) e Diario dei 59 grani di polvere (2020-2021).

Nel padiglione 9b, invece, l’esposizione Muta e mutevole. Maurizio Pierfranceschi, a cura di Lorenzo Canova, raccoglie circa 70 opere tra pitture e sculture rappresentative dell’intera produzione dell’artista Maurizio Pierfranceschi (Roma, 1957) di cui una decina create appositamente per questa occasione. A cominciare dagli anni Ottanta fino alla produzione più recente, le opere sono accostate per la loro vicinanza tematica e stilistica, anche se realizzate talvolta a distanza di anni. Il percorso espositivo ha inizio con il più recente ciclo di dipinti, contraddistinti da una compatta e luminosa struttura cromatica e animati dal dialogo con artisti del passato, e prosegue con opere segnate da una pittura materico-oggettuale poste in dialogo con alcune sculture. Il percorso vede, inoltre, i dipinti ottenuti con pennellate sfumate e vibranti dai confini misteriosi e un ciclo di opere più recenti dove la pittura evoca pozzanghere e vegetazioni, riflessi d’acqua e di fogliame, in una dimensione sospesa tra permanenze iconiche e suggestioni astratte.

Le due mostre sono visitabili fino al 2 febbraio 2025, a ingresso libero, dal martedì alla domenica ore 11-20. Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura.

Al MACRO, prosegue fino al 16 febbraio 2025 la mostra collettiva Post Scriptum. Un museo dimenticato a memoria. L’esposizione, che nel titolo riprende l’espressione “Dimenticare a memoria” coniata alla fine degli anni Sessanta da Vincenzo Agnetti (1926-1981), conclude la programmazione del museo con la direzione artistica di Luca Lo Pinto per suggerire l’approccio agli esiti di un progetto che in cinque anni ha portato l’istituzione museale a interrogarsi sulla propria identità, le proprie modalità di produzione e relazione con gli artisti e il pubblico. Esposte per l’occasione le opere di oltre 30 artisti italiani e internazionali, tra cui quelle di Tolia Astakhishvili (con Thea Djordjadze, Heike Gallmeier, Dylan Peirce), Maurizio Altieri, Beatrice Bonino, Francesca Cefis, Pippa Garner, Lenard Giller, Felix Gonzalez-Torres, Thomas Hutton, KUKII (aka Lafawndah), Rosemary Mayer, Charlemagne Palestine, Lorenzo Silvestri, Gillian Wearing. E ancora quelle di Luciano Fabro, Isa Genzken, Simone Forti, Issy Wood, Pierre Guyotat, Absalon, Maurizio Altieri, Paolo Pallucco & Mireille Rivier, Hamishi Farah e Sandra Mujinga. Del percorso espositivo fa parte anche l’installazione Yard dell’artista statunitense Allan Kaprow (Atlantic City, 1927 – 2006) presente nel cortile del museo. Visitabile da martedì a venerdì ore 12-19; sabato e domenica ore 10-19; lunedì chiuso. Biglietti online su https://ecm.coopculture.it.

Si conclude il 4 dicembre, la mostra Dipingo fiori per non farli morire, proposta dall’Associazione Metamorfosi e a cura di Carlo Lucidi, ospitata nella Sala Santa Rita, spazio polifunzionale di Roma Capitale in via Montanara 8, in occasione del 70° anniversario della scomparsa di Frida Kahlo. Con oltre 80 artiste provenienti da tutto il mondo, l’esposizione – promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali – racconta, attraverso il gioiello contemporaneo, l’influenza duratura e universale dell’artista. In mostra, oltre 300 opere che esplorano il legame tra creatività, resilienza e identità femminile, attraverso pezzi unici realizzati con materiali che spaziano dall’oro ai metalli riciclati, dalla ceramica ai tessuti. Un tributo alla leggendaria artista messicana, ma anche un’occasione per riflettere sull’impatto della creatività femminile nell’arte contemporanea. Il gioiello, da sempre simbolo di personalità e identità, diventa il mezzo attraverso il quale le artiste dialogano con le tematiche di Kahlo: il dolore, la speranza, il doppio, l’identità. Visitabile gratuitamente dalle 11 alle 14.

Tra le iniziative proposte in settimana dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, si segnala che il 5 dicembre alle 17, nella Sala Tenerani del Museo di Roma a Palazzo Braschi, per la rassegna Libri al Museo, i curatori Fernando Mazzocca, Maria Angela Previtera ed Elena Lissoni presenteranno il libro Villa Carlotta e l’Olimpo sul lago: un volume di studi per Giovanni Battista Sommariva, con interventi di Ilaria Miarelli Mariani (Sovrintendenza Capitolina), Alberto Corvi (Villa Carlotta, museo e giardino botanico) e Lucia Pirzio Biroli Stefanelli (Associazione Amici dei Musei di Roma). Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Lo stesso giorno, sempre alle 17, al Museo di Roma in Trastevere, per la rassegna Le parole delle scrittrici – che intende promuovere la cultura e la storia delle donne attraverso la loro scrittura – Sara Durantini guiderà l’incontro Restituire alla vita: memoria nell’opera di Annie Ernaux. Ingresso gratuito.

Tante anche le iniziative proposte da Patrimonio in Comune, il programma rivolto a tutti per far conoscere, attraverso visite, itinerari e incontri, il patrimonio culturale della città. A partire da Passeggiate romane, il ciclo di itinerari alla scoperta di monumenti, luoghi e spazi della Città eterna, noti e meno noti, che il 7 dicembre alle 11.30, propone una visita con Gianfranco Manchia al Bastione Ardeatino, il manufatto cinquecentesco costruito da Antonio da Sangallo per volontà di Papa Paolo III (appuntamento in via Lucio Fabio Cilone), mentre l’8 dicembre alle 10 e alle 12, nei giardini di Piazza Vittorio all’Esquilino, grazie all’apertura straordinaria dell’area, permetterà di conoscere da vicino la Porta Magica, con i suoi enigmatici simboli alchemici, e i Trofei di Mario, i resti del ninfeo fatto costruire da Alessandro Severo (appuntamento in piazza Vittorio Emanuele II, lato via Carlo Alberto).

Per il ciclo aMICi, attività gratuite riservate ai possessori della Roma MIC Card, il 6 dicembre alle 12, è prevista una visita guidata nell’area archeologica dei Fori Imperiali, lungo un percorso completamente privo di barriere architettoniche (appuntamento all’ingresso dell’area, in piazza Madonna di Loreto, alla biglietteria presso la Colonna Traiana). Nel pomeriggio, alle 16.30, al Museo di Roma a Palazzo Braschi, nell’ambito della mostra in corso Laudato Sie! Natura e scienza. L’eredità culturale di frate Francesco, si terrà la visita a tema Laudato Sie. Lo Scriptorium: viaggio nella culla del Sapere, un percorso tra codici miniati, incunaboli e libri a stampa per approfondire l’affascinante tema dello “scriptorium” medievale.

Si segnala, inoltre, che per il ciclo di conferenze Roma Racconta… le professioni del patrimonio culturale, rivolte a docenti, studenti universitari e cittadini per approfondire le professioni che ruotano intorno al grande mondo del patrimonio culturale, il 10 dicembre alle 16.30, nelle sale del Museo di Roma a Palazzo Braschi, Francesca D’Agnelli (Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto – CEI) terrà l’incontro BeWeB. Catalogare e comunicare il patrimonio culturale ecclesiastico. L’esperto di catalogazione. Le conferenze sono a partecipazione libera fino a esaurimento posti, con prenotazione consigliata allo 060608 (max 60 partecipanti).

Proseguono, infine, gli spettacoli a tema astronomico al Planetario di Roma che per il pubblico adulto propone: Space Opera (5 dicembre alle 16; 6 dicembre alle 17; 7 dicembre alle 10); From Earth to the Universe (in inglese – 5 e 10 dicembre alle 17); Ritorno alle Stelle (5, 6 e 10 dicembre alle 18; 7 dicembre alle 11; 7 e 8 dicembre alle 17); Interstellari – il viaggio delle sonde Voyager (6 e 10 dicembre alle 16; 7 dicembre alle 18; 8 dicembre alle 10); La Notte stellata (7 dicembre alle 16); Una dorata cupola di stelle (8 dicembre alle 11); Ecologia cosmica: figli delle stelle, custodi della Terra (8 dicembre alle 16); Quando cadono le stelle (8 dicembre alle 18). Biglietti online su https://museiincomuneroma.vivaticket.it – www.planetarioroma.it.

Per tutti gli eventi, visite e incontri, info e prenotazioni allo 060608 (attivo tutti i giorni ore 9-19). www.museiincomuneroma.it; www.sovraintendenzaroma.it.

ATTIVITÀ DELLE BIBLIOTECHE

Oltre agli appuntamenti proposti nell’ambito di Più Libri Più Liberi, in settimana si terranno anche tanti altri incontri presso le diverse sedi della rete delle Biblioteche di Roma. Tra questi, alla Biblioteca Casa della Memoria e della Storia, si segnalano: il 4 dicembre alle 17.30 Giuseppe Sangiorgi, in dialogo con Lucio D’Ubaldo e Maurizio Gentilini, presenterà il libro Babbo Sangiorgi. Il romanzo di una generazione (Rubbettino, 2024) con l’introduzione di Gianfranco Noferi e la moderazione di Silvia Costa; si terrà invece il 5 dicembre alle 17 la presentazione del volume Le vite spezzate delle Fosse Ardeatine (Einaudi, 2024) di Marco Palmieri e Mario Avagliano. Quest’ultimo prenderà parte all’incontro in compagnia di Ornella Di Tondo, con l’introduzione di Elisabetta Branchesi e le conclusioni di Marina Pierlorenzi. Nella stessa sede, fino al 10 gennaio 2025, è visitabile la mostra Il 1924. Attacco alla stampa, agonia della libertà, nascita del totalitarismo, curata da Enrico Menduni e realizzata dalla Fondazione sul giornalismo italiano Paolo Murialdi.

Sempre il 5 dicembre alle 17, alla Biblioteca Guglielmo Marconi, l’autrice Annalisa Comes presenterà il suo romanzo Ouessant. L’isola delle donne. Diario di una residenza sull’oceano (Iacobelli editore, 2023). Info: 06.45460301 – guglielmomarconi@bibliotechediroma.it.

Alla Biblioteca Europea, il 6 dicembre alle 17.30, la giornalista russa Katerina Gordeeva, vincitrice del Premio Politkovskaja 2022, incontrerà il pubblico per raccontare le storie di chi subisce gli orrori della guerra a partire dal suo libro Oltre la soglia del dolore. 24 voci ucraine e russe, per chi sa ascoltare (21lettere, 2024). In dialogo con l’autrice Claudia Scandura, già docente di Lingua e letteratura russa alla Sapienza Università di Roma, e il giornalista e ricercatore Roberto Pagano. Info: 06.45460681 – europea@bibliotechediroma.it.

Si terrà infine il 9 dicembre alle 17.30 alla Biblioteca Gianni Rodari la presentazione del romanzo famigliare Tutta la vita che resta di e con Roberta Recchia (Rizzoli, 2024). Info: 06.45460571 – giannirodari@bibliotechediroma.it.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Condividi post:

Sottoscrivi

Popolare

Articoli Correlati
Articoli Correlati

Caso Open Arms: Don Bosco 2000 commenta l’assoluzione di Matteo Salvini

Il tribunale di Palermo ha assolto Matteo Salvini dall’accusa...

Bari – Stretta sui controlli dei botti di Natale e Capodanno

      Giro di vite degli artificieri dei carabinieri del comando...

Enrico Letta non è più parlamentare: la Camera accoglie le dimissioni

Dimissioni di Enrico Letta dal suo mandato di parlamentare....

12 anni di FdI, tra tanti pregiudizi e spiccata determinazione

“Dodici anni fa nasceva Fratelli d’Italia, un progetto che...