All’indomani dell’annuncio del premier canadese Justin Trudeau che resterà alla guida del Paese fino alla scelta di un nuovo leader del partito, iniziano a circolare i primi nomi del possibile successore che dovrà insediarsi entro il prossimo 24 marzo. Il tempo stringe per il Partito liberale canadese, che deve trovare un nuovo leader, anche in considerazione del fatto che il primo ministro dimissionario, Justin Trudeau ha, al momento e fino a fine marzo, sospeso i lavori del Parlamento. Si tratta adesso di trovare qualcuno che sostituisca Trudeau solo per il periodo che va da aprile a inizio novembre, quando dopo le elezioni di fine ottobre verrà eletto il nuovo presidente. Il più giovane presidente del G7 ha deciso di lasciare il suo incarico presidenziale dopo una importante crisi interna al suo governo e in seguito al forte calo della sua popolarità. I canadesi, infatti,  sembrano essere scontenti per il crescere del carovita e per l’incremento dei flussi migratori, anche se il colpo di grazia è arrivato con le dimissioni della ministra delle Finanze, Chrystia Freeland, considerata, fino a poche settimana fa, una strettissima collaboratrice. Per la successione di Trudeau il nome, che nelle ultime ore, circola più insistentemente è quello Mark Carney, l’ numero uno della Banca del Canada che, dal 1964 a oggi, è stato anche il primo straniero a ricoprire la carica di governatore della Banca d’Inghilterra.