Mentre non si registrano segnali di allentamento nel conflitto tra mosca e Kiev, con l’esercito ucraino che, nelle ultime ore, ha sferrato un attacco notturno con i droni contro la Russia, colpendo una raffineria di petrolio, una centrale elettrica e un impianto di elettronica e attacchi di droni russi nei pressi di Kiev hanno ucciso due persone e ne hanno ferite almeno altre due, da Mosca si apprende che il presidente russo Vladimir Putin è “pronto” a eventuali colloqui con il presidente americano Donald Trump e che Mosca sta “attendendo segnali” in tal senso da Washington. Notizia che secondo il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è il preludio di Putin in un tentativo di “manipolazione” di Donald Trump. “Vuole manipolare il desiderio del presidente degli Stati Uniti d’America di raggiungere la pace, ma sono fiducioso che nessuna manipolazione russa avrà successo” ha dichiarato Zelensky.