Le orecchiette “benedette” da Papa Francesco

Date:

Le orecchiette fatte in casa dalle massaie di Bari vecchia hanno ricevuto la benedizione apostolica del Santo Padre. A darne notizia è lei, Nunzia Caputo, la portabandiera delle donne del borgo antico e principessa dei via Arco Basso. “Quando il postino mi ha recapitato la lettera non ci potevo credere, è stata una emozione indescrivibile”, racconta la brand ambassador che ha portato la tradizione delle orecchiette baresi fatte a mano fin oltre oceano all’ombra della statua della Libertà. “Era il giorno dopo dio capodanno quando ricevetti quella busta bianca con l’effige vaticana, l’aprii con la stessa delicatezza con la quale si fanno le orecchiette”, continua Nunzia nel suo racconto, “e mentre leggevo quelle parole mi emozionavo sempre più”. Frasi scritte su carta intestata della Santa Sede a lei e a tutte le massaie rimarranno indelebilmente scolpite nel cuore. “Il Sommo pontefice, Papa Francesco desidera manifestare la sua sentita riconoscenza per il generoso impegno a mantenere vive le tradizioni culturali del territorio quale insostituibile eredità da preservare per l’educazione e la formazione delle nuove generazioni con tali sentimenti, Sua Santità impartisce la Benedizione Apostolica che volentieri estende alle persone vicine a quante nel deferente gesto”. Queste le parole contenute nella missiva pontificia che è stata recapitata a Nunzia dopo che lei e la nipotina, con l’aiuto di un sacerdote amico, Don Andrea, a fine novembre, “all’indomani della baraonda sulle orecchiette”, dice Nunzia, è andata in udienza a piazza San Pietro dal Papa. Con il quale, ricorda di aver scherzato sui panzerotti, avendo letto una sua dichiarazione sui lontani ricordi della mamma di quello che poi è diventato il Papa. “Santità, gli dissi, se volete i panzerotti ve li vengo a fare in Vaticano e li chiudo o con la forchetta come faceva vostra madre o con le mani o con il cordone”, continua nel suo racconto la Caputo che aggiunge: “in quella occasione il segretario del Papa mi disse che avrei dovuto portare i panzerotti a farli assaggiare al pontefice e io gli risposi che non era possibile perché si sarebbero raffreddati e non sarebbero stati più buoni”. Dopo quell’incontro, Nunzia scrisse a Francesco parlandogli dei problemi che, insieme alle altre massaie, stava attraversando. E proprio in risposta a quella missiva che la segreteria di Stato, attraverso la prefettura pontificia, a nome del Papa ha fatto recapitare a Nunzia e compagne di orecchiette il suo messaggio di sostegno e la sua benedizione che, come dire, pone una certa aureola di santità alle orecchiette baresi fatte a mano.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Condividi post:

Sottoscrivi

Popolare

Articoli Correlati
Articoli Correlati

Comiso (Ragusa), cadavere mummificato di anziana nascosto in casa da mesi dal figlio

Un infermiere di 58 anni, figlio dell’anziana donna trovato...

Media: “Hamas pronta a dialogo con amministrazione Trump”

Hamas è pronta a stabilire contatti e ad avere...

Trump: “Dialoghi costruttivi con Kiev e Mosca”

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato...

Zelensky: “Abbiamo perso in battaglia 45.100 soldati”

L'Ucraina ha perso 45.100 soldati sul campo di battaglia...