Chat rubate, FdI prepara l’azione legale: ‘Chiara violazione della privacy’

Date:

“Se qualcuno spera di mettere in difficoltà la maggioranza pubblicando vecchie chat riservate, sbaglia. Certo, anche se non sono eccessivamente permaloso non fa piacere leggere certe cose. Però si tratta di battute scritte in un’altra era politica che – sono certo – non rispecchiano il pensiero attuale degli alleati. Giorgia saprà confermarlo”. Così il leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini intervistato da Il Tempo smonta le polemiche a proposito delle frasi stralciate da chat social di esponenti di Fratelli d’Italia e risalenti al 2018.

Sul caso Almasri, il leader del Carroccio usa parole altrettanto nette, a proposito delle informative dei ministri Nordio e Piantedosi in Parlamento. Replicando alle opposizioni, che insistono sul fatto che è stato liberato un torturatore: “Mi fido dei miei colleghi di governo – ribadisce Salvini – La sinistra ha spalancato i porti all’arrivo di centinaia di migliaia di clandestini, non credo possa dare lezioni a un governo che espelle i delinquenti. E ricordo che è la stessa sinistra che mi voleva in galera per aver difeso i confini”. Poi spiega come si esce da questa contrapposizione frontale e accuse reciproche tra una parte della magistratura e il governo sulla riforma della giustizia: “Mi auguro che l’Anm abbassi i toni, perché il principio della divisione dei poteri deve valere anche per la magistratura che non può interferire col potere legislativo”.

Preoccupazioni per i rapporti con la Lega non ce ne sono, ma resta l’irritazione per la «chiara violazione della privacy». Per questo FdI starebbe preparando una controffensiva legale dopo la pubblicazione da parte del Fatto Quotidiano di alcune vecchie chat interne al partito, diventate anche oggetto di un libro arrivato oggi in commercio. Con l’aggravante, trapela da via della Scrofa, che «non c’è sempre corrispondenza tra i contenuti della nostra chat e quanto riportato del libro». «Non solo vengono omesse nel libro numerose frasi della chat, ma vengono anche riportate frasi mai scritte davvero nella chat di Fratelli d’Italia», sono le parole di una fonte di FdI indicata come «di primo piano» dall’agenzia di stampa Adnkronos, che ha dato notizia della possibile azione legale.
Gli avvocati di via della Scrofa, hanno riferito ancora le fonti di FdI, sarebbero già al lavoro e avrebbero ricevuto mandato dai vertici del partito di studiare possibili ricorsi in sede penale e civile, con tanto di richiesta danni. Non si esclude nemmeno un eventuale reclamo davanti al Garante della privacy.

Quanto ai rapporti con la Lega, che ai tempi in cui era al governo con Conte è stata oggetto di alcuni commenti in chat, le stesse fonti hanno chiarito di non avere preoccupazioni. «Siamo tranquilli, non c’è una sola frase scorretta nei confronti del Carroccio da quando è iniziata la campagna elettorale del 2022 e la stagione governo. Quelle frasi risalgono a quando non eravamo alleati: c’erano posizioni diverse in Parlamento, era un’altra epoca. Anche le cose che ci dicevamo in pubblico erano diverse».

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Condividi post:

Sottoscrivi

Popolare

Articoli Correlati
Articoli Correlati

Commissione d’inchiesta Covid e Fratelli d’Italia: ‘Determinati a far emergere tutta la verità’

Fratelli d’Italia ha convocato una conferenza stampa per fare...

Al via la direzione nazionale di FdI

Prende il via la direzione nazionale di FdI. All’ordine...

Sondaggi 2025, FDI allunga su Pd

I sondaggi politici di gennaio, realizzati da Termometro Politico...

Sondaggi 2025: Fratelli d’Italia in leggero calo, Pd in lieve ripresa, FI sale, Lega stabile

Dopo l’impennata di consensi legata alla liberazione di Cecilia...