Da alcuni mesi i partiti di governo olandese discutono su un progetto di legge che inasprisce la legge sull’asilo nei Paesi Bassi e su quest’argomento Geert Wilders, leader della destra olandese ha minacciato di abbandonare la coalizione di governo e di indire nuove elezioni, se non verranno accettati gli emendamenti proposti dal suo partito. In realtà la coalizione di maggioranza che sorregge il governo dei Paesi Bassi si regge su un flebile accordo tra il partito della Libertà (Pvv) di Wilders, il liberal-conservatore partito Popolare per la Libertà e la Democrazia (Vvd), i centristi di Nuovo contratto sociale (Nsc) e il populista movimento Agricolo-Cittadino (Bbb). La coalizione si sta però scontrando sulla legislazione, che mira a ridurre il numero di richieste di asilo nel Paese. Ieri il progetto di legge è stato analizzato dal consiglio di Stato, che ha eccepito questioni di costituzionalità e ha concluso che la nuova legislazione è stata “redatta in modo approssimativo”.