Trump e il suo disprezzo per i valori liberali dell’ Occidente

Trump sta cercando di imporre all’Ucraina la resa in dispregio dei valori liberali dell’ Occidente. Il disprezzo per Zelensky e l’ abbandono al suo destino. Nel frattempo Putin continua a bombardare l’ Ucraina e l’ Unione europea è arrivata al capolinea. Macron cerca di risollevare le sorti del Vecchio Continente affrontando il tema della difesa comune, ma è più che altro il tentativo di risvegliarlo dal lungo letargo. Anche la Nato non sarà la stessa e sicuramente diversa da quella che abbiamo conosciuto dal dopo guerra ad oggi . Tutta l’ attenzione è rivolta alle elezioni in Germania di domenica prossima e al momento non è realistico trarre conclusioni o fare analisi, perché è difficile capire quale Paese uscirà dalle urne. L’ alternativa è costituita dalla formazione di una maggioranza fondata sull’ accordo tra CDU e CSU , e il rischio di un Parlamento ingovernabile, qualora l’ estrema destra di Afd dovesse avere un risultato superiore a quello previsto nei sondaggi. La prima delle ipotesi farebbe respirare l’ Europa perché apporterebbe più stabilità, nella seconda sarebbe una sciagura. Ormai è chiaro che Washington vorrebbe spostare l’ asse dei governi europei a destra sui temi della sicurezza e della lotta all’ immigrazione, e questo si evince chiaramente dall’ ingerenza anomala di Musk nella politica tedesca, dopo aver fatto lo stesso in Italia e in Gran Bretagna. Guardando in casa nostra , Giorgia Meloni, leader dei conservatori europei, è messa in difficoltà dalla nuova fase americana, il cui ” depositario” italiano è Matteo Salvini, seguace fedele al limite dell’ ortodossia di Donald Trump. All’ opposizione c’è Giuseppe Conte che praticamente è sulle stesse posizioni di Salvini, ancora un tandem giallo- verde: i vecchi amori non si scordano mai. Salvini cerca di far franare il terreno sotto i piedi di Giorgia Meloni e lo stesso fa Conte con Elli Schlein. Entrambi applaudono Vladimir Putin, con la scusa della pace. Giuseppe Conte già apertamente ha detto che è contrario al riarmo in Europa e questo crea grosse difficoltà al PD che a Bruxelles è schierata nel campo avverso. In quanto a Salvini , il rottamatore delle cartelle fiscali, dovrà spiegare ai suoi elettori perché devono ulteriormente pagare con le proprie tasche il riarmo.