Silvia Noferi, consigliera regionale in Toscana, rompe con il Movimento 5 Stelle e passa nel gruppo misto con la denominazione ‘Gruppo misto – EcoSistema’, comunicando l’intenzione di continuare a far parte dell’opposizione in Consiglio regionale.
Noferi parla di “violazione dello statuto nella mancata rotazione dei capogruppo”. Aggiungendo: “Ricevo offerte tutti i giorni da partiti diversi. Sto valutando i programmi. Sicuramente la mia area di riferimento è il centrosinistra”.
Ma tra i retroscena della rottura ci sarebbe anche la mancata vicepresidenza in Consiglio regionale dopo l’abbandono della Lega di Marco Casucci, passato a Noi Moderati. Vicepresidenza rimasta alla Lega con Marco Landi, ma per la quale proprio Noferi non avrebbe ricevuto un supporto M5S.
Noferi ha parlato di boicottaggio, snocciolando episodi avvenuti già dal 2023, “il fatto di non poter visionare i bilanci, la gestione non condivisa dei dipendenti, il rifiuto di Galletti di passare il testimone da capogruppo, dopo 18 mesi, come previsto dallo statuto”. Proprio su questo aspetto, il primo strappo, a giugno 2023, con un esposto al collegio dei probiviri del Movimento. “Nessuno mi ha risposto” ha raccontato. Da qui l’invio di una lettera a Conte, anche questa “senza risposta”. Davanti ai giornalisti, Noferi firma il passaggio al gruppo misto, sempre nell’opposizione, col nome EcoSistema. I rumors la dicono pronta a spostarsi verso Europa Verde, l’ala di Avs più favorevole a un Giani bis.
Insomma l’apertura c’è, il resto dipenderà dall’evoluzione del quadro nazionale e locale che vede aumentare le richieste di discontinuità.