Il presidente russo durante la maestosa cerimonia di giuramento al Cremlino, mentre posava la mano sulla Costituzione russa, all’indomani della sua rielezione, di marzo scorso, con il ’87,5% dei consensi ha reso omaggio ai militari russi impiegati nel conflitto con l’Ucraina e ha detto: “mi inchino ai nostri soldati che partecipano all’operazione militare speciale. La Russia non rifiuta il dialogo con i Paesi occidentali, la scelta spetta a loro. Vogliono continuare a cercare di limitare lo sviluppo della Russia, continuare la politica di aggressione, pressione sul nostro Paese che non è cessata da anni, o guardare a una via per la cooperazione e la pace?”.