Aveva chiesto un voto sulla sua persona ed è stata premiata dalle urne. Giorgia Meloni vola e fa volare anche Fratelli d’Italia che sfiora il 29% dei voti alle elezioni europee. Il presidente del Consiglio, candidata in tutte le circoscrizioni, raccoglie circa 2 milioni e mezzo di preferenze: non si quanti italiani hanno scritto, però, sulla scheda il nome ‘Giorgia’. Il pieno di voti si registra nella circoscrizione dell’Italia Nord Occidentale dove la premier conquista più di 620mila preferenze. Nella circoscrizione II sono invece 486mila. Scende, anche se di poco, nella circoscrizione dell’Italia Centrale con 456mila preferenze. Nell’Italia Meridionale la Meloni si avvicina ai 450mila voti mentre nelle isole si ferma a 241947 preferenze. Dietro si piazza il generale Vannacci, il frontman della Lega che, però, non fa il pieno di voti come si aspettava alla vigilia anche se supera le 500mila preferenze. Nel Pd, la segretaria Elly Schlein ha preso oltre 200mila preferenze ma era candidata solo al Centro e nelle Isole. Tra i dem spicca l’exploit di Antonio Decaro: il sindaco uscente di Bari ed ormai ex presidente dell’Anci, nella circoscrizione meridionale sfiora le 500mila preferenze, doppiando la capolista Lucia Annunziata che chiude a quota 239mila. Il governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini ha invece preso 380mila voti nel Nordest, bene anche Cecilia Strada nel Nordovest con 282mila preferenze. Il leader di Forza Italia, Antonio Tajani, si avvicina alle 400mila preferenze. Tra le fila del M5S spiccano le 117mila preferenze ottenute dall’ex presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, candidato nella circoscrizione dell’Italia Meridionale, mentre Carolina Morace, al centro, conquista poco più di 22mila voti mentre Gaetano Pedullà sfiora i 16mila voti che, comunque, gli assicurano un seggio al prossimo parlamento europeo. Tra le fila di Avs ottimo risultato per Ilaria Salis, Mimmo Lucano e Ignazio Marino che staccano il pass per Bruxelles. A questi si aggiungono per Forza Italia, Letizia Moratti e Fulvio Martusciello, per il Pd gli ex sindaci Dario Nardella, Giorgio Gori e poi Cecilia Strada. Tra gli italiani eletti per la prima volta al Parlamento Europeo c’è anche Elena Donazzan, tra le fila di Fratelli d’Italia.
Europee. Meloni regina delle preferenze. Ecco gli eletti che andranno a Bruxelles
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