In apertura dei lavori, dopo le accoglienze ufficiali, i sette leader affronteranno, a porte chiuse, il tema legato alla in Ucraina al quale, poi, dopo una discussione interna parteciperà, anche, Zelensky. Secondo punto in agenda sarà in consequenziale argomento legato agli asset russi congelati per verificare la possibilità di utilizzarli. Il summit discuterà, quindi, sulle possibili proposte di pace formulate dal presidente ucraino, in vista della conferenza per la pace in Svizzera. A seguire, per quando riguarda la situazione in Medio Oriente “ci sarà una discussione approfondita, anche sul rischio di una escalation”. Nella seconda giornata, dopo aver ascoltato la relazione del pontefice sull’intelligenza artificiale e aver fatto sull’argomento un approfondimento si passerà a discutere di tematiche legate all’Africa ai flussi migratori nel Mediterraneo. In questa parte i leader si soffermeranno ad approfondire gli aspetti del “Piano Mattei”. Mentre per quanto concerne la discussione sul continente africano ci si soffermerà sulle questioni legate al clima, ambiente, energia e sicurezza alimentare. Per quanto attiene, poi, la problematica della migrazione, argomento che approda per la prima volta nella storia in una discussione ufficiale del G7, l’Italia presenterà una proposta basata su tre linee fattori di intervento, ovvero: affrontare le cause profonde della migrazione, rafforzare la cooperazione internazionale contro i trafficanti di esseri umani e promuovere la migrazione legale.
G7 – Il programma delle macroattività: pace, intelligenza artificiale, questione africana e migranti
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