Bending Spoons: Nuove Borse di Studio per Le Donne nell’Industria Tecnologica
L’italiana Bending Spoons, startup innovativa e una delle principali aziende tecnologiche in Europa, nota per app di creazione contenuti foto e video come Splice e Remini, ha recentemente annunciato il lancio di un innovativo programma di borse di studio, mirato a supportare studentesse interessate a intraprendere una carriera nel settore tecnologico. Secondo quanto comunicato dall’azienda, verranno offerte borse di studio del valore di 5.000 euro ciascuna a un totale di 20 individui che si identificano come donne. Il programma è aperto a studentesse che stanno intraprendendo un percorso di studio universitario in informatica o scienze informatiche nell’Unione Europea, nel Regno Unito, in Svizzera o in un paese balcanico non appartenente all’UE. Le candidature possono essere inviate fino al 13 maggio, e le vincitrici saranno annunciate a luglio. Con questa iniziativa, Bending Spoons mira a contrastare il divario di genere presente nell’industria tecnologica, fornendo sostegno finanziario e opportunità alle donne che desiderano entrare in questo settore. I numeri recenti evidenziano i ritardi del nostro Paese: solo una percentuale inferiore al 40% delle ragazze in Italia si iscrive a corsi di laurea in materie STEM. Questo programma di borse di studio rappresenta un passo significativo verso l’abbattimento delle barriere di accesso e la promozione della partecipazione femminile nel campo della tecnologia. Negli anni, l’azienda italiana Bending Spoons ha promosso diverse iniziative volte a sostenere giovani talenti nel settore tecnologico. Tra queste, le borse di studio da 7.500 euro ciascuna destinate a dieci studentesse del corso di laurea in ingegneria informatica del Politecnico di Milano hanno evidenziato l’impegno dell’azienda nel supportare l’istruzione e la formazione delle donne nel campo dell’informatica. Con l’introduzione di questo nuovo programma di borse di studio, Bending Spoons si conferma un leader nell’innovazione e nell’inclusione nel settore tecnologico italiano, ispirando e incoraggiando le donne a perseguire le proprie ambizioni professionali nel mondo della tecnologia.