Al via oggi a Milwaukee la Convention repubblicana che incoronerà compatta, senza le divergenze del 2016 e del 2020, il Donald Trump candidato alle elezioni presidenziali del 5 novembre prossimo, in una inedita veste moderata e non divisiva. Sono i democratici quest’anno ad essere divisi sulla nomina di Joe Biden.
I delegati saranno 2.400: devono approvare la piattaforma e designare formalmente il ticket: Trump e il vice che l’ex presidente deve ancora designare. “Non è solo un grande momento politico per Donald Trump ma per tutti i repubblicani, candidati al Senato, alla Camera, alla carica di governatore”, ha commentato Henry Barbour, del Comitato nazionale repubblicano. Alla Convention non interverrà la rivale di Trump durante le primarie, Nikki Haley. La scelta del vicepresidente potrebbe ricadere sul governatore del Nord Dakota, Doug Burgum, sul senatore della Florida, Marco Rubio o sul senatore dell’Ohio, JD Vance.
Oggi il tema dei lavori sarà sull’economia: “Make America Wealthy Once Again”, improntata sull’introduzione di dazi, aumento della produzione di petrolio e gas, espulsione di milioni di di migranti e diminuzione dell’inflazione. Domani, martedì, si discuterà di immigrazione e criminalità con il tema: “Make America Safe One Again”. Mercoledì sarà la giornata della sicurezza nazionale con il tema:” Rendiamo l’America di nuovo forte”. E dovrebbe essere il giorno in cui interverrà il vicepresidente designato. Infine, giovedì 18, l’atteso discorso di Donald Trump.
Elon Musk , l’uomo più ricco del mondo, sosterrà Trump per le elezioni con una massiccia donazione. Musk avrebbe donato una “somma considerevole” all’America PAC, un Super PAC pro- Trump . Questa organizzazione è nota per essere il principale investitore nei contatti diretti con gli elettori e avrebbe già raccolto circa 15,8 milioni di dollari.