Per Kamala Harris, candidata democratica alle elezioni presidenziali statunitensi che si terranno novembre prossimo, sarà Tim Walz, governatore del Minnesota il suo coinquilino alla Casa Bianca. Intanto, secondo i sondaggi, la Harris avrebbe recuperato diversi punti di svantaggio da Trump fino a far registrare, anche negli Stati chiave, un testa a testa con l’avversario. Walz, 60 anni, attualmente al suo secondo mandato alla guida dello Stato chiave del Midwest è un ex docente di storia ed ex membro della Guardia nazionale, e la sua presentazione ufficiale è programmata per stasera, in Pennsylvania, a Philadelphia. La scelta precede di due settimane la Convention nazionale democratica di Chicago. In quella occasione la Harris accetterà formalmente la nomina come candidata presidenziale del suo partito. Il neo designato candidato vice presidente dal 21 luglio, data in cui il presidente Joe Biden abbandonò la sua corsa alla rielezione, ha subito e senza indugi sostenuto la Harris come suo successore alla Casa Bianca. Secondo diversi sondaggi l’attuale vice presidente statunitense sarebbe, addirittura in testa o a pari merito con l’ex presidente e candidato repubblicano Donald Trump. La Harris, fanno sapere dal suo staff avrebbe raccolto, fino a oggi, somme record raggiungendo 310 milioni di dollari (284 milioni di euro) solo a luglio, con 200 milioni di dollari (183 milioni di euro) ricevuti nella settimana successiva all’annuncio della sua candidatura.