Dalle bottiglie in mare al gabinetto a riva: trionfo di esseri spregevoli nelle spiagge palermitane

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Dalla festa di compleanno in gommone terminata con un lancio di bottiglie in mare a un gabinetto montato in spiaggia, nonostante i divieti anti-bivacco per evitare tendopoli o robe del genere che – come dimostra l’episodio – puntualmente si ripresentano nelle spiagge palermitane in vista della notte di Ferragosto.

Due episodi spiacevoli e vergognosi, avvenuti rispettivamente a Isola delle Femmine e ad Altavilla Milicia, due tratti di costa bellissimi che hanno solo lo svantaggio di essere tra le mete balneari del Palermitano prese d’assalto in questi giorni.

Il primo episodio è avvenuto appunto al largo di Isola delle Femmine. Un gruppo di cinque persone in gommone ha pensato bene di gettare in acqua “più di 30 bottiglie vuote di birra” e filmarsi pure.


Sul caso è intervenuto anche l’assessore regionale per le Attività Produttive della Regione Siciliana, Edy Tamajo: «Quello che è avvenuto è un gesto inaccettabile e vergognoso, che denota non solo un totale disprezzo per l’ambiente, ma anche un’irresponsabilità che non possiamo tollerare».

«Il mare – ha aggiunto – rappresenta una risorsa inestimabile per la nostra isola, non solo dal punto di vista ecologico, ma anche economico e turistico. Azioni del genere danneggiano profondamente la nostra terra e il futuro delle prossime generazioni. Ho piena fiducia nelle autorità competenti e sono certo che verranno messe in atto tutte le misure necessarie per individuare e punire i colpevoli».

Non meno “geniale” è stato invece chi ha pensato di montare non solo le tende ma addirittura un gabinetto sull’arenile di Altavilla Milicia. A scoprirlo sono stati i militari della capitaneria di porto di Porticello, i carabinieri e gli agenti della polizia municipale. Il wc è stato sequestrato e il resto rimosso.

«Non ho ritenuto di inibire l’accesso alle spiagge per la notte di ferragosto – ha detto il sindaco Pino Virga, perché il comportamento di pochi irresponsabili non può limitare la libertà di quanti, legittimamente, desiderano vivere la tradizione del bagno di mezzanotte.

Desidero rivolgere un appello a quanti vorranno trascorrere la notte di Ferragosto al mare – aggiunge -: godetevi la bellezza del nostro litorale, ma abbiatene cura e rispetto. E abbiate rispetto anche di voi stessi, evitando comportamenti dannosi. Chi è sano di mente sa divertirsi senza eccedere con alcol o fare uso di droghe».

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