Elezioni Regione Liguria. Conte: “Sostegno a Orlando”. Resta il nodo Renzi

Più che il ‘campo largo’ per ora è un ‘campo larghino’. In Liguria il centro sinistra allargato ci prova ad essere uniti ma resta l’incognita Renzi, tra veti ed aperture. Oggi arriva il via libera del M5S alla candidatura di Andrea Orlando alla guida della coalizione in vista delle prossime elezioni regionale dopo le dimissioni di Giovanni Toti per l’inchiesta giudiziaria che ha travolto la regione. “Il Movimento 5 Stelle sostiene convintamente la candidatura di Andrea Orlando per la guida della Regione Liguria. Abbiamo la necessità di restituire ai cittadini liguri la possibilità di immaginare un futuro migliore, improntato alla trasparenza e all’etica pubblica. Un futuro, soprattutto, dove la politica regionale lavori per tutti i cittadini e non per pochi amici”. Queste sono le parole del leader del Movimento nell’annunciare l’appoggio alla candidatura di Orlando M5S. “Il bene della Liguria significa oggi la convergenza sul profilo di maggiore unità: non ci tiriamo indietro, ci mettiamo al servizio dei cittadini. Andiamo avanti insieme per vincere questa importante sfida”. L’ex premier ringrazia Luca Pirondini “per aver accettato in un primo momento la candidatura propostagli dal M5S e averla interpretata responsabilmente come contributo al servizio della coalizione che ricercava il profilo su cui potesse esserci la maggiore condivisione possibile”. Immediata la risposta della segretaria del Pd, Elly Schlein, che dalla festa dell’Unità Marche, sprizza di gioia alla decisone dell’ex presidente del consiglio. “Sono felice delle dichiarazioni del Movimento 5 stelle, un passo avanti significativo. Continuiamo in queste ore il confronto anche con altre forze politiche che vorranno, speriamo, costruite una coalizione che sia competitiva e vincente per la Liguria, così come abbiamo fatto per l’Emilia Romagna attorno alla candidatura di Michele De Pascale e anche per l’Umbria con la candidatura di Stefania Proietti sindaca di Assisi”. Ma resta il nodo Italia Viva e soprattutto il nome di Matteo Renzi per ‘battezzare’ quel ‘fantasioso’ campo largo in Liguria. E la presenza o meno del partito dell’ex premier a sostegno di Orlando alle prossime elezioni regionali rappresenta un passaggio politico importante in vista degli sviluppi politici nazionali.