Emmanuel Macron ha sciolto la riserva ed ha nominato Michel Barnier nuovo premier che sostituirà il dimissionario Gabriel Attal. Barnier dovrà “formare un governo di coalizione al servizio del Paese e dei francesi”, si legge in una nota dell’Eliseo. “Questa nomina arriva dopo un giro di consultazioni senza precedenti durante le quali, in conformità con il suo dovere costituzionale, il presidente ha assicurato che il premier e il governo che verrà rispetteranno le condizioni per essere il più stabile possibile e si darà la possibilità della coalizione più larga” conclude la nota. Immediate le repliche dei principali esponenti politici francesi. Jean-Luc Melenchon, leader de La France Insoumise, parte della coalizione del Nuovo Fronte popolare, attacca la decisione del Presidente della Repubblica e parla di ‘elezioni rubate’. “Non è il Nuovo Fronte Popolare che ha vinto le elezioni che avrà il primo ministro e la responsabilità di presentarsi davanti ai deputati”, ha detto Melenchon. “Esigeremo che il nuovo capo del governo rispetti gli 11 milioni di francesi che hanno votato per il Rassemblement National e che rispetti le loro idee”, dice la leader del Rn, Marine Le Pen, dopo la nomina di Michel Barnier a Matignon. “Saremo attenti al progetto che porterà avanti e attenti a garantire che le aspirazioni dei nostri elettori, che sono un terzo dei francesi, vengano ascoltate e rispettate”, ha aggiunto Le Pen sul social X. “Congratulazioni a Michel Barnier. Il suo compito si preannuncia arduo ma le difficoltà non gli hanno mai fatto paura. E saremo in tanti ad aiutarlo” scrive in un post su X Edouard Philippe, leader del partito conservatore Horizon. Un politico di esperienza sia sulla scena francese sia europea, ex ministro, ex commissario Ue, ex caponegoziatore europeo nelle complesse trattative per la Brexit, Michel Barnier è stato scelto da Macron come nuovo inquilino di Matignon, dopo oltre 50 giorni di impasse politica senza un governo alla guida della République. Esponente della destra neogollista Barnier si è sempre definito come “patriota ed europeo”. A 73 anni, diventa il più anziano primo ministro nella storia della Quinta Repubblica. Barnier è stato per la prima volta ministro nel 1993, poi tre volte durante le presidenze di Jacques Chirac e Nicolas Sarkozy. E’ stato due volte commissario europeo a Bruxelles e tra il 2016 e il 2021 ha guidato le trattative per l’uscita della Gran Bretagna dall’Ue.
Macron nomina Michel Barnier nuovo premier della Francia
Date: