Ilaria Salis e Christian Raimo per Bonelli e Fratoianni sono le persone utili per ‘riformare la scuola…’

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“Venire in Ungheria in modo organizzato e commettere atti di violenza contro cittadini che camminano per strada e poi essere eletti nel Parlamento europeo e’ nello stile italiano. Non ungherese”,  ha detto il premier ungherese Viktor Orban durante un punto stampa al Forum THEA a Cernobbio (Co) commentando l’elezione di Ilaria Salis al Parlamento europeo.

“È un crimine – ha rimarcato – Anche se adesso non possiamo perseguirla perché il parlamento probabilmente le concederà l’immunità”. Il premier ungherese ha sottolineato che la candidatura “è una questione italiana, se vi piace delegare questo tipo di persone è un affare vostro”. Dal punto di vista dell’Ungheria e’ piu’ che sorprendente”.

Giorgia Meloni “è la mia sorella cristiana. All’inizio questo tipo di rapporto non ha avuto un ruolo importante nella politica europea, ora insieme possiamo aprire una nuova era”, ha aggiunto il premier ungherese, a margine della 50ma edizione del Forum di Ambrosetti a Cernobbio.

Per Orban “avere le stesse basi culturali gioca un ruolo più importante rispetto al passato. Non è solo una collega politica ma una sorella cristiana”. Questo concetto, ha spiegato, “ha un senso politico fondamentale per l’Ungheria ma credo anche per l’Italia. Questo aspetto culturale della politica tornerà in Europa come è giusto che sia”.

Fratoianni e Bonelli, molto probabilmente hanno ascoltato Orban che parlava di sorelle cristiane e di basi culturali, hanno avuto un lampo concependo un nuova missione per Ilaria Salis e Christian Raimo delegandoli a proporre soluzioni sul futuro della scuola proponendo soluzioni.

“Proteggiamo la scuola da Valditara”, hanno scritto nella locandina della prima festa nazionale dell’Alleanza Verdi Sinistra. E per difendere la scuola Bonelli e Fratoianni hanno chiamato Ilaria Salis e Christian Raimo.

Christian Raimo è stato recentemente sanzionato dall’Ufficio scolastico regionale del Lazio per “dichiarazioni effettuate in occasione di una un’ospitata televisiva e con le quali inneggiava alla violenza; per cui la sanzione irrogata è il frutto di una valutazione molto più ampia e complessiva di suoi comportamenti tutti non conformi al nostro codice disciplinare”.

Salis, ironizza Libero, “provatissima per il ritorno a Bruxelles dopo un paio di sedute a luglio e due mesi di vacanza, sarà in video-collegamento. Pare – ma non ci sono ancora conferme – che nell’intervento lancerà la sua riforma del sistema distruzione (senza apostrofo) chiedendo l’introduzione delle seguenti due materie: ‘Teoria e tecnica d’invasione di edifici’ (a partire dalle scuole medie) in cui vanta un master conseguito presso la prestigiosa Corte d’Appello di Milano in data 5 maggio 2019; ‘Fenomenologia della resistenza a pubblico ufficiale in concorso’ (si comincerà dalle elementari), altra eccellenza conseguita nello stesso ateneo il 3 luglio 2023”.

“Venire in Ungheria in modo organizzato e commettere atti di violenza contro cittadini che camminano per strada e poi essere eletti nel Parlamento europeo e’ nello stile italiano. Non ungherese”,  ha detto il premier ungherese Viktor Orban durante un punto stampa al Forum THEA a Cernobbio (Co) commentando l’elezione di Ilaria Salis al Parlamento europeo.

“È un crimine – ha rimarcato – Anche se adesso non possiamo perseguirla perché il parlamento probabilmente le concederà l’immunità”. Il premier ungherese ha sottolineato che la candidatura “è una questione italiana, se vi piace delegare questo tipo di persone è un affare vostro”. Dal punto di vista dell’Ungheria e’ piu’ che sorprendente”.

Giorgia Meloni “è la mia sorella cristiana. All’inizio questo tipo di rapporto non ha avuto un ruolo importante nella politica europea, ora insieme possiamo aprire una nuova era”, ha aggiunto il premier ungherese, a margine della 50ma edizione del Forum di Ambrosetti a Cernobbio.

Per Orban “avere le stesse basi culturali gioca un ruolo più importante rispetto al passato. Non è solo una collega politica ma una sorella cristiana”. Questo concetto, ha spiegato, “ha un senso politico fondamentale per l’Ungheria ma credo anche per l’Italia. Questo aspetto culturale della politica tornerà in Europa come è giusto che sia”.

Fratoianni e Bonelli, molto probabilmente hanno ascoltato Orban che parlava di sorelle cristiane e di basi culturali, hanno avuto un lampo concependo un nuova missione per Ilaria Salis e Christian Raimo delegandoli a proporre soluzioni sul futuro della scuola proponendo soluzioni.

“Proteggiamo la scuola da Valditara”, hanno scritto nella locandina della prima festa nazionale dell’Alleanza Verdi Sinistra. E per difendere la scuola Bonelli e Fratoianni hanno chiamato Ilaria Salis e Christian Raimo.

Christian Raimo è stato recentemente sanzionato dall’Ufficio scolastico regionale del Lazio per “dichiarazioni effettuate in occasione di una un’ospitata televisiva e con le quali inneggiava alla violenza; per cui la sanzione irrogata è il frutto di una valutazione molto più ampia e complessiva di suoi comportamenti tutti non conformi al nostro codice disciplinare”.

Salis, ironizza Libero, “provatissima per il ritorno a Bruxelles dopo un paio di sedute a luglio e due mesi di vacanza, sarà in video-collegamento. Pare – ma non ci sono ancora conferme – che nell’intervento lancerà la sua riforma del sistema distruzione (senza apostrofo) chiedendo l’introduzione delle seguenti due materie: ‘Teoria e tecnica d’invasione di edifici’ (a partire dalle scuole medie) in cui vanta un master conseguito presso la prestigiosa Corte d’Appello di Milano in data 5 maggio 2019; ‘Fenomenologia della resistenza a pubblico ufficiale in concorso’ (si comincerà dalle elementari), altra eccellenza conseguita nello stesso ateneo il 3 luglio 2023”.

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