Sono, al momento, cinquantanove le vittime del tifone Yagi, che da giorni devastando il Vietnam. Anche se il tifone, nelle ultime ore, si è indebolito continua a mietere vittime. Le forti piogge e il livello dei fiumi che è salito pericolosamente nel nord del Paese sta provocando frane e allagamenti. Fonti locali riferiscono di un autobus, con venti persone a bordo, che sarebbe stato travolto da un fiume in piena e di tredici dispersi a causa del crollo di un ponte nella provincia montuosa di Cao Bang. Questa mattina le condizioni meteorologiche non migliorano di molto. I soccorritori intervenuti tempestivamente sono rimasti bloccati dalle diverse frane. Continuano, invece, senza sosta le operazioni di soccorso nella provincia di Phu Tho, dopo il crollo di un ponte d’acciaio sul fiume Rosso, questa mattina. In questo caso due moto e dieci camion e altrettante auto sarebbero precipitate nel fiume. Tre persone sono state estratte vive dal fiume e trasportate, in condizioni critiche, in ospedale, ma, al momento, altre tredici risultano disperse. Si stima che circa tre milioni di persone sono rimaste senza elettricità nelle province di Quang Ninh e Haiphong.