Affaire Sangiuliano. Boccia rinuncia all’intervista a Bianca Berlinguer su rete 4

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Maria Rosaria Boccia ha dato ‘buca’ a Bianca Berlinguer. L’attesa intervista con l’imprenditrice di Pompei di questa sera nella trasmissione ‘E’ sempre Cartabianca’ su Rete 4 non c’è stata. La Boccia, che ha portato alle dimissioni del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha deciso di rinunciare al faccia a faccia con la giornalista Mediaset. In diretta la Berlinguer ha espresso la sua amarezza per il mancato ‘scoop’ visto che la Boccia, alla vigilia, aveva ‘promesso’ nuove importanti rivelazioni sull’affaire Sangiuliano. “Lei stessa si era offerta di essere intervistata per confrontarmi con gli altri”, ha detto in diretta la Berlinguer nell’annunciare il no della Boccia. “Era arrivato agli studi del Palatino e dopo una lunga conversazione ha deciso di prendersi un’altra settimana di tempo ma si è impegnata a rivedere l’appuntamento televisivo con noi. C’è amarezza e ci scusiamo con il pubblico”, le parole in diretta della conduttrice. Questa la giustificazione ufficiale della giornalista che aveva sperato di aumentare lo share e rilevare nuove ‘piccanti’ notizie sull’affaire Sangiuliano. Un no, questo della Boccia, all’ennesimo passaggio televisivo, che fa molto discutere. L’imprenditrice campana potrebbe essere stata ‘consigliata’ di evitare una nuova intervista tv per non inclinare la sua posizione, visto che saranno aperte delle indagini sull’uso dei fondi utilizzati dall’ex ministro Sangiuliano, potrebbe anche cambiare. E da accusatrice potrebbe diventare accusata. Ma dietro il no ci sarebbero anche altri motivi. Sia politici che imprenditoriali. Lei sa che rischia di bruciarsi, anche dopo il daspo a Montecitorio, se dovesse parlare pubblicamente su contenuti ‘effimeri’. Se ha prove concrete, oltre quelle gossipare ‘pubblicizzate’ per diventare famosa, di ‘reati’ a carico dell’ex ministro della Cultura  e dell’amichettismo di cui si parla faccia una dovuta denuncia alle autorità competenti. Altrimenti rischia di passare dalla padella alla brace. Se la sua strategia è quella di restare sulla cresta dell’onda mediatica per speculare su quanto avvenuto fino ad ora senza prove concrete rischia un clamoroso autogol. Tante le domande senza risposta al suo comportamento compreso quello di stasera. Una su tutte. Perché la Boccia ha rinunciato ad un incontro televisivo per dire la sua ennesima verità e fare nome e cognomi di eventuali corrotti e collusi? Avrebbe potuto fare ulteriore chiarezza su un caso ‘politico’ ma sembra che, alla fine, dopo l’euforia mediatica inziale, abbia deciso di fare un passo indietro. La Boccia, probabilmente, non ha compreso che occorre un attimo per finire nel dimenticatoio mediatico. Il no alla Berlinguer rischia di diventare un boomerang per l’imprenditrice di Pompei, che dopo le tante comparsate televisive ed interviste scoop, ora rischia di diventare non più credibile agli occhi degli italiani, in questo caso telespettatori e gossipari. Ma oltre questo aspetto sul piano prettamente politico bisogna registrare un certo disappunto da Palazzo Chigi, sempre da quanto è trapelato in giornata, sulla presenza della Boccia su una rete Mediaset. La presenza dell’imprenditrice di Pompei in un programma tv su una rete ‘amica’ della maggioranza, come dovrebbe essere Mediaset, è stata letta come uno ‘schiaffo’ della famiglia Berlusconi alla presidente del Consiglio. E qualcuno ci vede uno, tra i tanti, messaggi che Forza Italia sta dando alla linea governativa della Meloni.

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