Il collegio regionale di garanzia elettorale della Sardegna ha pronunciato la dichiarazione di decadenza dalla carica di consigliere regionale per la 5Stelle Alessandra Todde, che perderebbe, di conseguenza, anche quella di Presidente della Regione. Lo riporta l’Unione Sarda spiegando che dopo un lavoro di vaglio delle spese tenute durante la campagna elettorale dell’inizio del 2024 sono state rilevate delle inadempienze che hanno portato all’emissione di un’ordinanza ingiunzione indirizzata al Consiglio regionale, che deve stabilire una data per la decisione sulla decadenza. La decisione è ora affidata alla massima assemblea sarda.
Il collegio regionale di garanzia elettorale, che ha sede nella Corte d’Appello di Cagliari, contesta la rendicontazione delle spese della campagna elettorale della Todde che è stata eletta nel presidente nel marzo dello scorso anno. Dalle analisi svolte sulle spese effettuate durante la campagna elettorale dell’inizio del 2024 sono risultate delle inadempienze che hanno portato a un’ordinanza di ingiunzione al consiglio regionale, a cui spetta la decisione finale. Qualora la decadenza fosse confermata si si arriverebbe allo scioglimento del Consiglio regionale e la Sardegna tornerebbe a votare.
“La notifica della corte d’appello è un atto amministrativo che impugnerò nelle sedi opportune” ha detto Todde: “Ho piena fiducia nella magistratura e non essendo un provvedimento definitivo continuerò serenamente a fare il mio lavoro nell’interesse del popolo sardo”.
L’esponente del M5S sardo, secondo quanto trapela dal suo staff, avrebbe già pronta una memoria difensiva per chiarire la situazione e già stasera si procederà con l’impugnazione.
Netto e duro è il commento rilasciato dal deputato di Forza Italia ed ex presidente della Regione Ugo Cappellacci: “Non conosco ancora nel dettaglio la decisione, quindi è presto per formulare giudizi. Sembrerebbero però inadempienze molto gravi nella rendicontazione. Se così fosse, si tratterebbe di dilettanti allo sbaraglio e questa di per sé non sarebbe una novità”.
Fausto Piga, vicecapogruppo Fdi in Consiglio regionale, va dritto al punto: “Se la presidente Todde ha barato con le spese elettorali è giusto riandare al voto. Le elezioni si possono vincere o perdere – commenta -, ma le regole vanno sempre rispettate”.