Angela Merkel è stata ospite di Fabio Fazio a ‘Che tempo che fa’. L’ex cancelliera tedesca si è raccontata a 360 gradi, rievocando i suoi rapporti con i premier italiani, parlando delle vacanze nel Bel Paese e dicendo la sua su Vladimir Putin e sulla guerra in Ucraina.
L’occasione è nata in quanto la Merkel da Fabio Fazio fa la promozione al suo libro di memorie “Libertà” (Rizzoli), dove coglie l’occasione per lamentarsi di come è stata trattata male dal presidente russo Putin e dal presidente americano Trump. Invece, parole smielate per Barack Obama. L’ex cancelliera tedesca si concede alla trasmissione italiana riservando anche qualche gossip gustoso, oltre alle sue impressioni sulla politica estera e sul conflitto in Ucraina.
“No, non me l’aspettavo così, devo dirlo sinceramente. Mi aspettavo che Putin avrebbe continuato ad aggredire in qualche modo l’Ucraina, il Donbass, ma che avrebbe attaccato l’Ucraina con questa brutalità non me lo sarei mai aspettata. Credo che anche il Covid abbia creato condizioni sfavorevoli, abbia accentuato uno sviluppo sfavorevole in questo senso”, ha teorizzato l’ex cancelliera tedesca. “Credo sia molto importante che l’Europa adesso agisca unita e anche la Nato lo faccia e sostengano l’Ucraina, perché non dobbiamo acconsentire a che Putin vinca questa guerra”.
L’ex premier italiano Romano Prodi ha affermato che se l’Europa avesse avuto un esercito comune, non ci sarebbe stata l’invasione della Russia in Ucraina. Pur avendo “molta stima di Romano Prodi”, Angela Merkel dissente. Merkel ha invocato l’unità dell’Ue e dei Paesi Nato in risposta all’aggressione russa dell’Ucraina, che “deve mantenersi come Stato autonomo e prendere le sue decisioni”.
Poi è tornata sui dispetti che le avrebbe fatto il presidente russo durante i loro incontri. “Ho dovuto pensare che l’avesse fatto apposta. Perché nella mia visita precedente al Cremlino nel 2006 avevo fatto sapere che ero stata morsa da un cane in passato e quindi avrei preferito che non portasse il suo cane. Quando è arrivato mi ha portato un grande cane di pelouche, me l’ha dato in mano e mi ha detto ‘ti regalo questo perché questo non morde’. Un anno dopo poi ha portato con sé questo cane vivo e vegeto e non credo avesse dimenticato quello che mi aveva detto solo un anno prima”.
L’ex cancelliera ne ha anche per Donald Trump. “Quando sono arrivata alla Casa Bianca mi ha stretto la mano, poi eravamo nell’Ufficio Ovale e lui non mi ha più stretto la mano. Il presidente Trump ha la caratteristica di comunicare molto e di ottenere risultati anche con i suoi gesti: al mio collega Abe, giapponese, aveva stretto la mano per 19 secondi; invece, a me non l’ha stretta per niente e voleva che se ne parlasse, l’ha fatto per questo, voleva richiamare l’attenzione su questa cosa”. Per poi sottolineare la sua nostalgica preferenza per il predecessore di Trump: “Obama è stato un grande presidente degli Stati Uniti d’America, mi capivo bene con lui, potevamo discutere molto bene”.
“Con Berlusconi avevo un rapporto normale“, ha raccontato Angela Merkel lasciando deluso chi sperava in qualche retroscena. Al di là dei siparietti e degli insulti, veri o presunti, riportati dalla stampa, un Berlusconi in declino aveva definito la politica di Merkel “egemonica” in maniera “egoistica”.
Nell’ottobre del 2012, Berlusconi in conferenza stampa non perdonò “quei sorrisi” di Sarkozy e Merkel rivolti alla sua persona, bollandoli come “tentativo di assassinio della mia credibilità“.
I rapporti turbolenti fra Berlusconi e la Merkel proseguirono anche negli anni successivi alla caduta del Cav. Nel 2014, ad esempio, Berlusconi accusò i tedeschi di negazionismo sui lager nazisti. “Tali parole sono così assurde che il governo federale non intende commentarle”, dichiarò Merkel.
Per quanto riguarda gli altri premier italiani, Angela Merkel ha replicato in questi termini: “Non ho ancora avuto modo di incontrare Giorgia Meloni, è stata eletta quando io avevo già finito il mio incarico. L’ultimo Presidente del Consiglio italiano con cui ho collaborato è stato Mario Draghi e ci capivamo molto bene”.
L’ex donna più potente del mondo, per nove anni di seguito, dal 2010 al 2019, al primo posto nella classifica di Forbes, ha poi rievocato le sue vacanze in Italia, a Ischia e in Alto Adige.
“Io una volta andavo spesso in vacanza a Ischia. Ho dovuto un po’ scappare dai paparazzi perché Ischia è montuosa e non c’era un angolo in cui non ci potesse essere un paparazzo appostato”, ha spiegato.
“Vado spesso in Alto Adige adesso, non tutti i giornalisti sono così coraggiosi, non tutti riescono ad arrampicarsi sulle montagne”.