I carabinieri della compagnia di Bari San Paolo, a Bitritto hanno effettuato un fermo di polizia giudiziaria per l’omicidio del 63enne Francesco Dogna, ucciso nella notte tra martedì sette e mercoledì otto gennaio scorso, all’interno della sua abitazione con settanta coltellate, al quartiere nord del capoluogo pugliese di “Santo Spirito”. Il fermo è stato effettuato qualche ora fa dagli investigatori che sarebbero arrivati, grazie ad una intensa e capillare attività di indagine, a identificare l’autore di quell’efferato omicidio compiuto intorno all’una e trenta di quella notte al culmine di un violento litigio che terminò con l’efferato delitto d’impeto che è costata la vita al tranquillo e stimato impiegato barese. Si tratta di un 42enne, R.A. con precedenti per reati contro il patrimonio e maltrattamenti in famiglia che è stato associato alla casa circondariale di Bari in attesa dell’interrogatorio di garanzia.
Nicola Mangialardi