Nella tarda mattinata di domani, gli inquirenti titolari dell’indagine relativa al ritrovamento del neonato morto nella culla termica all’esterno della parrocchia di San Giovanni Bosco, il procuratore aggiunto Ciro Angellilis e il sostituto procuratore della Repubblica, Angela Morea perfezioneranno e completeranno l’atto di incarico per effettuare l’esame autoptico al professor Biagio Solarino e al suo staff medico legale che già la mattina del 2 gennaio, scorso, al ritrovamento di quel corpicino senza vita effettuarono una ispezione cadaverica esterna sul posto del rinvenimento. Subito dopo l’incarico, presso l’istituto di anatomia patologica del policlinico di Bari, verrà effettuata l’autopsia per stabilire con esattezza il momento della morte del piccolo, la o le cause che ne hanno determinato il decesso e, soprattutto, cercare di trovare qualche elemento utile che possa ricondurre all’identità della mamma dello sfortunato neonato.