Le mosse politiche, per l’Italia e internazionali, della Premier Giorgia Meloni continuano ad essere al centro dell’attenzione. Eppure, la Presidente del Consiglio è stata interessata, in modo indiretto, anche da un altro episodio di ben altro genere. Un fantoccio con le sue sembianze, infatti, è apparso al Carnevale di Poggio Mirteto dove poi è stato bruciato. La Premier è stata rappresentata come un fantoccio in stile Barbie ed è stata rinominata come “Fascio di luce”.
A spiegare meglio il nome, oltre al chiaro riferimento al fascismo, anche la posa del pupazzo con tanto di braccio destro alzato. I fatti, come detto, si sono verificati, esattamente come lo scorso anno, durane la 45esima edizione del Carnevale Liberato di Poggio Mirteto, in provincia di Rieti. Qui, il fantoccio della Premier ha prima sfilato, con annesse risate e insulti, e successivamente è stato dato alle fiamme.
Mattia Tombolini, portaborse dell’eurodeputata Ilaria Salis, celebra il rogo di un fantoccio raffigurante Giorgia Meloni. L’assistente parlamentare dell’eurodeputata di Alleanza Verdi Sinistra aveva già festeggiato un altro incendio, l’anno scorso, sempre al carnevale di Poggio Mirteto, nel Reatino: aveva pubblicato il filmato sui social e si sentiva una voce maschile che urlava «Brucia stronza!».
Sui social ha scritto «Brucia meravigliosa!»: nel video appare appunto la grande sagoma della Meloni all’interno di una scatola con la scritta “Barbie fascio di luce”. Il fantoccio che viene messo al rogo ha anche il braccio teso, come per indicare il chiaro indirizzo fascista del pupazzo bruciato. «Fasci tornate nelle fogne», «godo» e «grandi», a commento del post del compagno Tombolini.
Mattia Tombolini, giovane editore romano e operatore culturale (è il fondatore dei Momo Edizioni), è il collaboratore perfetto di Ilaria Salis.
Le immagini di quanto accaduto sono presto diventate virali e sebbene non vi siano state, almeno per il momento, reazioni da parte della diretta interessata, Ignazio La Russa, presidente del Senato, ha subito voluto condannare l’episodio: “Dare alle fiamme un manichino raffigurante Giorgia Meloni è un atto ignobile e pericoloso che alimenta solo odio e che non ha alcuna giustificazione”, le sue parole riprese da AGI.
“Quanto avvenuto a Poggio Mirteto durante il ‘Carnevale Liberato’ è l’ennesimo gesto inqualificabile nei confronti del Presidente del Consiglio e che spero trovi la ferma condanna di tutte le forze politiche. Nell’esprimere a Giorgia Meloni la mia sincera vicinanza, rinnovo l’invito ad abbassare i toni del confronto politico che mai e poi mai deve trascendere in violenza”, le parole di La Russa.
