Didier Reynders,giàcommissario Ue alla Giustizia dal 2019 al 2024 ed ex ministro delle Finanze del Belgio dal 1999 al 2011 e degli Esteri dal 2011 al 2019 è accusato dalla polizia federale belga di riciclaggio di denaro. Ieri mattina gli investigatori hanno perquisito diverse proprietà collegate all’ex commissario europeo, Secondo l’accusa Reynders, per anni, avrebbe acquistato biglietti della lotteria attraverso la National Lottery, un’organizzazione di cui era responsabile in qualità di ministro tra il 2007 e il 2011. Secondo il teorema accusatorio, l’indagato, avrebbe poi trasferito i profitti riciclati sul suo conto privato. Nonostante l’indagine sia in corso da mesi, gli investigatori hanno aspettato la fine del suo mandato in Commissione europea, terminato lo scorso 30 novembre, per procedere con le perquisizioni e la notifica dell’accusa. Infatti, per poter effettuare le perquisizioni, la polizia belga aveva bisogno dell’autorizzazione del Collegio dei Commissari, di cui lo stesso Reynders era componente e, quindi, ha preferito attendere la sua uscita di scena per non rischiare di compromettere le indagini.