“Abbiamo un quadro di esplosioni, incendi dolosi, incidenti, problemi elettrici. Problemi che, dopo le denunce e gli esposti, non si sono più verificati. Un escalation preoccupante che non abbiamo mai voluto sottolineare per senso di responsabilità, in attesa di raccogliere informazioni più precise”. Con queste parole il ministro dei Trasporti e vice premier, Matteo Savino, in una informativa alla Camera dei Deputati, giustifica i ritardi dei treni ed i guasti alla linea ferroviaria che hanno colpito nelle ultime settimane l’Italia causando notevoli problemi alla circolazione nazionale. “La situazione appare oggettivamente preoccupante ma l’Italia non si farà mai intimidire”. “Il 28 novembre 2024 alle prime ore del mattino nella sede legale di Italferes Spa alcuni soggetti si sono indebitamente introdotti nell’area aziendale destinata a parcheggio scoperto provocando l’incendio di 17 veicoli aziendali e privati attraverso rapidissimo posizionamento di materiale infiammante. A distanza di soli due giorni- continua Salvini- avviene un altro incendio doloso che provoca l’incendio di due carcasse di autovetture già in parte distrutte precedentemente. Nel 3 dicembre 2024 su alcuni blog di frange anarcoinsurrezionaliste è stato rivendicato l’attacco incendiario. Da lì in poi abbiamo assistito a un’escalation preoccupante che non abbiamo mai voluto evidenziare in attesa di raccogliere informazioni più precise”.“Da anni la rete ferroviaria è oggetto di attacchi. Lo ribadì – ha ricordato il ministro – anche un altro premier, nel 2014, affermando che ‘è in atto un’operazione di sabotaggio contro le ferrovie, è evidente”.
“Poi però a quelle parole non seguirono i fatti. Io faccio parlare la realtà: abbiamo un quadro di incendi dolosi, guasti, rotture e problemi elettrici verificatisi con regolarità e che però proprio dopo gli esposti non si sono più verificate” ha apostrofato Salvini, nella sua informativa difensiva.
“Faremo di tutto per garantire trasporti sempre più efficienti e sicuri”, ha aggiunto ancora.