Il debutto in Champions del Milan è un incubo. Contro il Liverpool non c’è stata partita. I rossoneri durano pochi minuti, grazie al gol di Pulisic, e poi spariscono. Troppa la differenza tecnica ed agonistica tra le due squadre. Il sorriso ritrovato dopo il successo contro il Venezia smarrisce in una serata da incubo. E domenica c’è il derby: per Fonseca non poteva essere peggior inizio sulla panchina del Milan nell’avventura Champions. I rossoneri vengono annichiliti dal Liverpool con un secco 3 a 1. Al gol di Pulisic rispondono gli ospiti con due gol fotocopia grazie agli errori di una difesa immobile ed un Maignan non in serata: prima un colpo di testa di Konaté e poi il raddoppio, sempre con un colpo di testa, porta la firma di Virgilio. Tutto troppo facile come il terzo gol che porta la firma di Szoboszlai, che appoggia al volo in porta da due passi. Per il Milan una serata no in attesa del derby che, in caso di ennesima sconfitta, potrebbe mettere a rischio il progetto di Fonseca.
Champions League. Il Liverpool annienta il Milan: finisce 3 a 1
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