Hanno partecipato una sessantina di leader internazionali alla quarta edizione della Piattaforma Crimea, vertice voluto da Zelensky nel 2021 per parlare della penisola occupata dai russi dal 2014. La premier italiana ha inviato un videomessaggio. Ieri, a Kiev, l’Ucraina ha cercato di richiamare l’attenzione internazionale sulla Crimea, la penisola occupata dalla Russia sin dal 2014. Il presidente Zelensky ha avviato questo format diplomatico nel 2021 con la finalità di discutere di passi concreti per la reintegrazione della Crimea nell’Ucraina e l’attuazione della strategia di pace proposta da Kiev. Il presidente ucraino, in apertura dei lavori ha dichiarato: “grazie a tutti i nostri sforzi diplomatici, alla resistenza del nostro popolo e dei nostri soldati, renderemo assolutamente chiaro che costringeremo la Russia a confrontarsi con la realtà e con la necessità di ripristinare la piena giustizia per l’Ucraina e, in definitiva, una pace duratura”. Nel corso della riunione alla quale hanno partecipato, anche, il premier lettone, Silina e anche il presidente lituano, Nauseda, Zelensky ha ribadito che in eventuali negoziati con la Federazione Russa non verranno scambiati territori né popolazione.