Finalmente arrivano dopo quasi un anno i famosi 30 MLN del DL agricoltura.
Avremmo tanto voluto poter condividere le modalità di erogazione invece il Ministro fa tutto da solo negando ogni tipo di confronto.
Manda poi il suo sotto segretario in fiera che non parla di nessun criterio quando avrebbe potuto confrontarsi de visu.
Come ha giustamente sollevato l’assessore Pentassuglia, siamo molto preoccupati per le modalità con cui tali risorse verranno erogate.
Dovrà essere emesso un nuovo bando, nuove istruttorie con il rischio reale di rallentare l’erogazione delle risorse. Ci aspettavamo – come anche le organizzazioni di rappresentanza agricola che possono testimoniare il lavoro sinergico con gli uffici regionali nelle fasi di preparazione e attuazione dei bandi a valere sul piano di rigenerazione e sulle misure attivate con il nostro Psr – avremmo potuto utilizzare queste importanti risorse per fare scorrere le graduatorie ancora in essere, con istruttorie già definite e concluse. Come anche per rimpolpare un bando da poco pubblicato dalla Regione sulla rigenerazione olivicola.
Per questo mercoledì l’assessore ha convocato tutte le agricole per andare all’incontro del 26 al ministero con in unica voce della Puglia, la voce degli agricoltori e non quella che ci scrive l’ufficio stampa di un partito.
Lo affermano il segretario del Partito Democratico Pugliese Domenico De Santis, il capogruppo dei dem pugliesi nel consiglio regionale Paolo Campo e il presidente della commissione agricoltura Francesco Paolicelli.