Jannik Sinner ha raggiunto un accordo con l’Agenzia Mondiale Antidoping riconoscendo la sua parziale responsabilità per gli errori commessi dalla sua squadra. Il numero uno al mondo sarà, così, sospeso per soli tre mesi rispetto ai due anni come paventato nei giorni scorsi. Uno ‘sconto’ che permetterà al campione italiano di essere pronto per i tornei estivi.
“Questa vicenda mi tormentava da quasi un anno e il processo sarebbe potuto durare ancora a lungo, con una decisione forse solo alla fine dell’anno. Ho sempre accettato di essere responsabile del mio team e riconosco che le rigide regole della WADA sono una protezione importante per lo sport che amo. Su questa base, ho accettato l’offerta della Wada di risolvere il procedimento con una sanzione di tre mesi”, si legge in una nota pubblicata dallo staff del tennista azzurro.