Ecdc: Italia prima per antibiotico-resistenza in Europa

Date:

Secondo dati del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), lโ€™Italia รจ il primo paese in Europa per antibiotico-resistenza. Lโ€™eccessivo uso di antibiotici permette a ceppi batterici sempre piรน resistenti di proliferare: malattie che una volta saremo stati in grado di sconfiggere sono, oggi, praticamente letali. Le infezioni da batteri resistenti, in Europa, sono 670mila ogni anno; i decessi causati da batteri resistenti sono 35mila, di cui 12mila italiani. Il 44,7% dei degenti ha assunto antibiotici almeno una volta negli ultimi due anni, circa 12 punti percentuali rispetto alla media europea. Il risultato sono 2,7 milioni di posti letto negli ospedali dedicati alle infezioni e 2,4 miliardi di euro sottratti al Ssn ogni anno.

Una crisi sanitaria a tutti gli effetti che, se non gestita correttamente, porterร  lโ€™antibiotico-resistenza a diventare la prima causa di decessi in Italia entro il 2050. Giร  oggi, alcuni dei microbi piรน diffusi provocano infezioni dal tasso di mortalitร  altissimo, fino al 70%. Un problema estremamente complicato, da monitorare non solo per gli umani, ma anche per gli animali. Infatti, la macellazione di animali malati, sottoposti a trattamenti antibiotici, รจ giร  regolata da qualche anno: non solo รจ necessario aspettare che lโ€™animale abbia espulso il principio attivo prima di procedere alla macellazione, ma si registra un generale decremento nellโ€™utilizzo degli antibiotici nel sistema di monitoraggio nazionale โ€œClassyfarmโ€. Eppure, lโ€™antibiotico-resistenza animale puรฒ rappresentare un rischio concreto per gli allevatori, perennemente esposti a nuovi batteri multiresistenti.

Lโ€™ AIFA ha dedicato un dossier al raggiungimento degli obiettivi previsti dallโ€™Ecdc per lโ€™Italia, tra cui: ridurre del 18% il consumo di antibiotici a uso umano (aumentato, invece, del 6,5% dallo scorso anno) e ridurre al 65% il consumo degli antibiotici โ€œAccessโ€, i piรน accessibili e di uso comune, spesso utilizzati in un momento successivo alla prescrizione senza alcun consulto medico. Tra le linee guida del Ministero della Salute: mai usare gli antibiotici in via preventiva e valutare la vaccinazione contro malattie di natura batterica, fedele alleata nella lotta alla antibiotico-resistenza.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Condividi post:

Sottoscrivi

Popolare

Articoli Correlati
Articoli Correlati

L’Italia non sostiene la Cpi all’Onu. Von der Leyen sposa la linea italiana: dialogo con gli Usa

Le sanzioni decise dagli Stati Uniti contro la Corte...

Farmaci contraffatti, maxisequestro in tutta Italia: 23 arresti

Migliaia di medicinali e sostanze dopanti sequestrati per un...

I dazi di Trump che colpiranno l’Italia

Trump annuncia misure imminenti di dazi che colpiranno soprattutto...

Trump annuncia dazi per tutti, ma sullโ€™Italia si astiene: ‘Meloni mi piace molto’

Firmando decine di direttive, Trump ha dimostrato di voler...