Il 1 ottobre 2024, l’ex presidente Usa Jimmy Carter ha compiuto 100 anni e nonostante le sue condizioni critiche, ha espresso il desiderio di “resistere” per votare Kamala Harris.
Lo ha rivelato Jill Stuckey, come riportato da Corriere.it, un’amica di lunga data della famiglia dell’ex presidente. “Voterà per posta“, ha detto.
Jimmy Carter, il 39esimo presidente degli Stati Uniti, in carica tra il 1977 e il 1981, compie 100 anni, diventando il primo ex presidente centenario della storia americana. In questi mesi, l’ex presidente ha continuato a seguire l’attualità della politica e ai familiari nei mesi scorsi ha detto: “Sto cercando di farcela per poter votare Kamala Harris” a novembre, secondo quanto riferito dal nipote all’inizio di agosto. Nei giorni scorsi al Fox Theatre di Atlanta una serie di star hanno partecipato ad un concerto per celebrare i 100 anni del più illustre cittadino della Georgia, che è quattro anni più anziano dello stesso teatro. “Non tutti arrivano a 100 anni, quando qualcuno lo fa ed usa questo tempo per fare del bene, bisogna festeggiare”, ha detto il nipote dell’ex presidente che nel 2014 si è candidato governatore in Georgia.
Jimmy Carter ha lasciato un’impronta indelebile nella storia americana e internazionale, non solo per il suo mandato presidenziale (1977-1981), ma soprattutto per il suo impegno post-presidenziale.
Nel 1982 fondò un’organizzazione che si dedica alla promozione dello sviluppo, della salute pubblica e della risoluzione pacifica dei conflitti.
Questa missione gli valse, nel 2002 il premio Nobel per la Pace, un riconoscimento ai suoi: “Instancabili sforzi volti a trovare soluzioni pacifiche ai conflitti internazionali“.
Nonostante la sconfitta nel tentativo di ottenere un secondo mandato, è rimasto un punto di riferimento morale per i Democratici e per il mondo intero.
Il desiderio di Carter di votare per Kamala Harris riflette la sua visione progressista. La possibilità di vedere una donna alla presidenza rappresenterebbe per lui una svolta storica e simbolica.
Le celebrazioni per il centesimo compleanno di Jimmy Carter non sono passate inosservate nella sua cittadina natale, Plains in Georgia.
Una parata di aerei militari ha attraversato il cielo sopra Plains, seguita da una cerimonia di naturalizzazione di 100 nuovi cittadini americani. La giornata si è conclusa con un concerto serale nell’ex liceo frequentato dallo stesso Carter.
Il presidente Joe Biden ha omaggiato il suo predecessore con un videomessaggio toccante: “Il tuo impegno per un mondo migliore e la tua fede incrollabile nel potere della gentilezza umana continuano a guidarci“.
Da parte sua Kamala Harris perde i sindacati. Secondo l’analista di dati della Cnn Harry Enten, la vicepresidente Usa sta registrando tra gli elettori iscritti ai sindacati la peggiore performance in una generazione per un candidato democratico. Harris, spiega Enten, è in vantaggio di soli 9 punti in quella fascia, rispetto ai 19 punti di Joe Biden nel 2020.
Il guru dei dati della Cnn ha anche parlato degli elettori che hanno frequentato una scuola professionale: “Questo margine dice qualcosa sullo stato della nostra politica ora rispetto ai primi anni ’90 tra i diplomati delle scuole professionali nei sondaggi pre-voto. Bill Clinton era in vantaggio su George H.W. Bush di sette punti. Guardiamo dove si trova Donald Trump oggi, ha un vantaggio di 31 punti su Harris”.
Riguardo alla classe operaia, Enten sottolinea che il tycoon “ha inseguito quel voto ed è in una posizione molto, molto forte, forse più di qualsiasi altra fascia di elettori”.
