Elezioni Usa: in zona Cesarini vengono fuori le dichiarazioni di Jeffrey Epstein su Trump: ‘E’ un essere umano orribile’

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I primi seggi per le Elezioni Usa sono stati aperti alle 5 ora locale nella costa Est. L’ultimo voto sarà in Alaska, dove le urne chiuderanno alle 7 ore italiane. Oltre 80 milioni di cittadini americani, però, hanno già votato in anticipo o per posta o in presenza.

Al momento, è impossibile sapere se ci vorranno ore o giorni per conteggiare i voti e decidere il vincitore tra la candidata democratica Kamala Harris, che ambisce a diventare la prima donna al comando degli Stati Uniti d’America, e il 78enne ex presidente repubblicano Donald Trump, che mira a tornare alla Casa Bianca.

In ballo, oltre all’elezione del nuovo presidente degli Stati Uniti d’America, c’è anche il rinnovo del Congresso (la Camera nella sua interezza, mentre il Senato solo per un terzo).

In attesa del verdetto ufficiale sulle Elezioni Usa, c’è massima allerta per la sicurezza: alte recinzioni di metallo e barricate sono state collocate attorno alla Casa Bianca, a Capitol Hill e alla residenza di Kamala Karris. Tali misure ricordano quelle adottate in seguito all’attacco al Congresso del 6 gennaio da parte dei sostenitori di Donald Trump.

La campagna elettorale negli Usa di Kamala Harris e Donald Trump è stata lunga e serrata.
La candidata democratica l’ha conclusa dopo 107 giorni dall’investitura in Pennsylvania, stato in bilico ritenuto decisivo con i suoi 19 grandi elettori.

Donald Trump, invece, ha parlato nel Michigan. Qui il repubblicano ha terminato tre delle sue campagne presidenziali.

Nel giorno delle elezioni Usa, spuntano nuove rivelazioni sul rapporto tra Jeffrey Epstein e Donald Trump. In un’intervista rilasciata nel 2017 a Michael Wolff, che all’epoca stava lavorando al suo bestseller Fire and Fury, Epstein si era dichiarato “il migliore amico di Trump” per almeno 10 anni, dicendo di essere a conoscenza delle più intime abitudini sessuali dell’attuale candidato repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti.

Gli audio dei colloqui tra Wolff ed Epstein sono stati ottenuti dal Daily Beast, che ne ha ricavato un lungo articolo pubblicato a poche ore dall’apertura dei seggi per le elezioni Usa.

Michael Wolff ha dichiarato di aver deciso di rendere pubbliche le registrazioni dopo aver appreso dell’accusa di un’ex Miss Svizzera nei confronti di Trump. Lo staff del tycoon ha risposto all’articolo definendo la pubblicazione dei nastri come “false diffamazioni” e “interferenza elettorale”.

Il passaggio più piccante emerso dall’intervista di Wolff a Epstein riguarda una particolare abitudine di Donald Trump. Secondo Epstein, il finanziere arrestato per traffico sessuale e morto in carcere nel 2019, Trump era un traditore seriale e amava “s le mogli dei suoi migliori amici”.

Secondo quanto riportato dal Daily Beast, Epstein nei nastri dice che Trump “è un essere umano orribile” che “fa cose cattive ai suoi migliori amici, alle mogli dei migliori amici, a chiunque cerchi per primo di ottenere la loro fiducia”. Secondo quanto raccontato da Jeffrey Epstein, Donald Trump aveva un metodo preciso per fare sesso con le mogli dei suoi amici.

Convocava gli amici alla Trump Tower e offriva loro sesso con concorrenti dei concorsi di bellezza. Il tutto mentre, a loro insaputa, il telefono era in viva voce e le mogli ascoltavano la conversazione. Un trucco che, sempre secondo Epstein, poi permetteva a Trump di andare a letto con le mogli dei suoi migliori amici.

Il contenuto del nastro citato dal Daily Beast riporta anche altri passaggi nei quali Epstein fa riferimento a Trump. Per esempio, il finanziere afferma che il primo incontro a sfondo sessuale tra Donald Trump e la sua attuale moglie Melania sia avvenuto sul suo aereo, soprannominato Lolita Express.

Epstein, nel 2017, definiva il tycoon “affascinante” e “sempre divertente”, capace di una straordinaria abilità nel vendere. Tuttavia, Trump viene poi descritto come da Epstein – che vantava tra le sue amicizie anche quella con il principe Andrea – un uomo senza amici e incapace di gentilezza.

Infine, sempre secondo Epstein, Donald Trump si sarebbe sottoposto a un’operazione di riduzione del cuoio capelluto per contrastare la calvizie

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