Sarebbero 120 i prigionieri di Israele, detenuti a Etzion che vivono la loro detenzione in pessime condizioni, A farlo sapere è l’Autorità per gli Affari dei Prigionieri palestinese secondo la quale i detenuti nella prigione vivono in condizioni di detenzione molto difficili, con un numero di prigionieri che ha raggiunto i 110, provenienti da diverse aree della Cisgiordania. Sempre secondo le fonti palestinesi, i detenuti non hanno avuto acqua calda per lavarsi da un mese e mezzo, con il pretesto della mancanza di gasolio per riscaldarla, e la maggior parte di loro non si è fatta un bagno da più di 40 giorni. Per quanto riguarda il pasto del suhoor, servito loro durante il Ramadan, consiste in 3 fette di pane, un cucchiaino di marmellata o una piccola lattina di latte, da dividere tra 12 detenuti.