Attivisti pro Tibet e Uiguri scendono in piazza
Il presidente cinese, Xi Jinping è arrivato, ieri sera, all’aeroporto di Orly, in Francia. Ad attenderlo il primo ministro, Gabriel Attal, mentre nella capitale sono cresciute le manifestazioni di alcuni gruppi di attivisti che chiedono l’indipendenza del Tibet. I manifestanti hanno cercato di issare uno striscione sotto l’Arco di Trionfo. Questa mattina, il leader cinese sarà ricevuto dal presidente francese Emmanuel Macron che lo accoglierà con tutti gli onori formali previsti dal protocollo di una visita di Stato. I due presidenti, poi, incontreranno, anche, Ursula von der Leyen, la Presidente della Commissione europea, che insieme all’inquilino dell’Eliseo chiederà al presidente cinese l’adozione di nuove e più eque misure in materia di politiche commerciali. Al leader asiatico i due colleghi europei chiederanno, anche, che la Cina usi la tutta la sua influenza sulla Russia per cercare di indurla a porre fine al conflitto in Ucraina. Dalla Francia Xi Jinping si sposterà, prima in Serbia e poi in Ungheria, Paesi considerati entrambi amici della Cina e molto vicini al presidente russo Vladimir Putin. La visita di Stato in Europa di Xi Jinping viene monitorata dalla segreteria di stato di Washington preoccupata da alcuni segnali di riduzione del sostegno europeo verso alcuni obiettivi chiave della politica estera americana.