Secondo un primo bilancio, sarebbero almeno 30 civili palestinesi, e tra loro, anche, un giornalista, le vittime dell’ultimo attacco israeliano a Gaza, di un’ora fa. Oltre alle vittime anche una trentina di feriti colpiti da una serie di raid, sferrato nella Striscia di Gaza, da Israele. La notizia si diffonde proprio mentre il ministro del Gabinetto di guerra Gantz ha lanciato un ultimatum a Netanyahu, manifestando la sua volontà di abbandonare il governo “se entro il prossimo 8 giugno non verrà formalizzato un piano d’azione generale che includa il futuro politico della Striscia che vada in una direzione Usa-Ue-araba”, Non si è fatta attendere la reazione del premier israeliano secondo il quale “si tratta di parole vane, invece di lanciare un ultimatum a Hamas, Gantz lo rivolge a me”.