Gaza – Diverse decine di pazienti feriti sono stati evacuati per essere curati

Nel pomeriggio di oggi almeno quarantacinque pazienti sono stati trasferiti dall’Ospedale europeo di Khan Younis in alcuni nosocomi degli Emirati Arabi Uniti, passando attraverso il valico di Kerem Shalom sotto il controllo israeliano. I trasferimenti dei pazienti mettono in evidenza evidenziato l’aggravarsi della crisi umanitaria, con migliaia di palestinesi che necessitano di cure urgenti al di fuori del territorio assediato. L’evacuazione dalla Striscia di Gaza evidenzia come il sistema sanitario, ormai, rischia il collasso a causa degli attacchi israeliani contro gli ospedali. Tra i pazienti che in tutta fretta hanno dovuto cambiare ospedale c’era Abdullah Abu Yousef, un bambino di dieci anni, che soffre di insufficienza renale, lui è stato accompagnato dalla sorella dopo che le autorità israeliane hanno respinto la richiesta di ricongiungimento della madre. “Il ragazzo è malato”, ha fatto sapere la madre, Abeer Abu Yousef, “ha bisogno di emodialisi per tre o quattro giorni alla settimana”. Nelle ultime ore l’offensiva militare di Israele sta mettendo in ginocchio la sanità palestinese. Il ministero della Sanità fa sapere che diverse migliaia di palestinesi di Gaza hanno bisogno di cure mediche all’estero, perché l’offensiva israeliana, lanciata in seguito all’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, ha devastato il sistema sanitario del territorio, costringendo alla chiusura della maggior parte degli ospedali e quelli rimasti operativi funzionano solo parzialmente.