Con il passare delle ore, cresce la preoccupazione sul fronte palestinese per le azioni e le politiche sostenute da Trump e da Israele verso Gaza che, pare, suggeriscano un’agenda inquietante radicata nella pulizia etnica e in una visione coloniale aggressiva. Secondo fonti governative palestinesi, questi sforzi rischiano di aggravare la crisi umanitaria e di minare ulteriormente le prospettive di pace nella regione. La frenesia dell’occupazione israeliana, nel mondo arabo viene interpretata come “una insaziabile voglia espansionistica ai danni, soprattutto delle giovani generazioni palestinesi”.