La scorsa settimana la direzione nazionale, all’unanimità, aveva ratificato il commissariamento del Pd regionale e casertano. La Segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha prorogato Misiani, ma anche Susanna Camusso nelle funzioni commissariali a Caserta. Antonio Misiani è stato confermato Commissario del PD Campania, in continuità con un mandato iniziato nell’aprile 2023.
«Una scelta di ricostruzione del partito dopo una lunga e difficile stagione che aveva comportato anche il non svolgimento del congresso», spiega la commissaria ai Circoli dem. Niente rinnovo della tessera del Pd per il presidente del Consiglio regionale Gennaro Oliviero, visto che secondo quanto accertato da Susanna Camusso l’adesione al Pd di Oliviero sarebbe irregolare e, per questa ragione, lo stesso è stato escluso dall’elenco degli iscritti al Pd di Caserta.
Oliviero è un grande sostenitore del presidente Vincenzo De Luca e della sua rielezione, per la terza volta, alla guida della Regione: i due erano a Sessa Aurunca (Caserta), comune di origine di Oliviero e suo territorio di elezione, per un evento del Consorzio di Bonifica del Volturno. Poi, nel pomeriggio la notizia della negata iscrizione a Oliviero e ad altro otto esponenti Pd, tra cui Massimo Schiavone, candidato alle ultime comunali di Sessa Aurunca e alle Europee, l’ex sindaco di Sessa Aurunca Silvio Sasso, il sindaco di San Nicola la Strada Vito Marotta, i consiglieri comunali di Piedimonte Matese Fabio Civitillo e Agostino Navarra.
Una notizia che getta ancora benzina sul fuoco, visto che Oliviero, anche prendendo le distanze dalle indicazioni di Elly Schlein, è stato tra i primi sostenitori del terzo mandato per De Luca e dell’approvazione della Legge Regionale che, al momento, ne consente la candidatura.
Si chiude dunque, con una decisione che provocherà strascichi importanti, la fase di certificazione delle iscrizioni avviata dopo il commissariamento della Federazione provinciale casertana del Partito Democratico, avvenuto nell’aprile 2023 in seguito alla mancata approvazione dell’anagrafe degli iscritti e delle iscritte del Casertano, il cosiddetto caso delle “tessere gonfiate”, in cui Oliviero finì al centro delle accuse dei vertici nazionali del PD.
Ad oggi gli iscritti certificati sono 4068, come ha formalizzato la Commissione per il tesseramento.
Oliviero, al momento non ha voluto commentare la vicenda.