La graduatoria mette in evidenza in quali Paesi è possibile viaggiare senza visto in base al passaporto. Dopo Singapore e Italia ci sono i passaporti di Francia, Germania, Spagna, Italia, Giappone. Solo al decimo posto il passaporto Usa con ultimo quello dell’Afghanistan. A diffondere i dati è stato Henley Passport Index, secondo cui i residenti della città-stato asiatica sono i viaggiatori più privilegiati del mondo che possono visitare 195 Paesi senza visto. Con il passaporto di Italia, Francia, Giappone, Germania, e Spagna, invece, si può entrare senza visto in Paesi. Christian H. Kaelin, residente di Henley & Partners, che ha introdotto il concetto di indice dei passaporti fa sapere che “negli ultimi due decenni la tendenza generale è stata quella di una maggiore libertà di viaggio: il numero medio globale di destinazioni a cui i viaggiatori possono accedere senza visto è quasi raddoppiato, passando da 58 nel 2006 a 111 nel 2024. Tuttavia, il divario di mobilità globale tra chi si trova in cima e in fondo all’indice è ora più ampio di quanto non sia mai stato, con il primo posto di Singapore che può accedere senza visto a 169 destinazioni in più rispetto all’Afghanistan”. La Henley & Partners, società di consulenza per la cittadinanza e la residenza globale utilizza, da quasi vent’anni, i dati dell’Associazione Internazionale del Trasporto Aereo (Iata) per classificare i 199 passaporti di tutto il mondo. Alle nazioni viene assegnato un punto per ogni Paese che possono visitare senza visto. Questo vale se i cittadini possono ottenere un visto all’arrivo, un permesso di visita o un’autorità di viaggio elettronica (Eta) quando entrano nella destinazione. Non vengono attribuiti punteggi per i Paesi in cui è obbligatorio chiedere e ottenere il visto o nel caso in cui il titolare del passaporto deve ottenere un visto elettronico approvato dal governo prima della partenza. Secondo la speciale classifica i residenti a Singapore possono accedere senza visto in 195 destinazioni su 227 in tutto il mondo. Invece, un gradino più sotto si trovano Italia Francia, Spagna, Germania, e Giappone.  A seguire, con acceso in 191 Paesi ci sono Usa, Finlandia, Austria, Svezia, Irlanda, Paesi Bassi, Lussemburgo e Corea del Sud. Mentre in 190 destinazioni possono accedere tranquillamente Belgio, Regno Unito, Nuova Zelanda, Norvegia, Svizzera e Danimarca. Gli Emirati Arabi Uniti possono raggiungere senza problemi 152 Paesi. Fanalino di coda resta l’Afghanistan con il cui passaporto si può accedere direttamente solo in ventisei nazioni.