La Camera dei Deputati ha dato il via libera definitivo al decreto carceri, già approvato dal Senato, che diventa legge. Il testo è stato approvato con 153 voti favorevoli, 89 contrari e un astenuto. Il ddl, contenente ‘misure urgenti in materia penitenziaria, di giustizia civile e penale e di personale del ministero della Giustizia’, prevede l’assunzione di personale di polizia penitenziaria e di dirigenti e medici penitenziari, la semplificazione del procedimento per la concessione della liberazione anticipata e l’istituzione del Commissario straordinario per l’edilizia penitenziaria. Tra le novità l’aumento del numero di colloqui telefonici consentiti ai detenuti, l’esclusione dai programmi di giustizia riparativa dei detenuti sottoposti al regime speciale del 41-bis, l’istituzione al ministero della Giustizia di un elenco delle strutture residenziali idonee all’accoglienza e al reinserimento sociale dei detenuti adulti: vengono, dunque, ampliate le possibilità di accesso ai detenuti tossicodipendenti in comunità terapeutiche pubbliche o private accreditate. Il ddl autorizza l’assunzione di 1.000 agenti di polizia penitenziaria: 500 unità nel 2025 e 500 unità nel 2026. Previsto anche l’aumento di 20 unità del personale di dirigente penitenziari e l’assunzione di funzionari e ispettori del Corpo di polizia penitenziaria mediante scorrimento di graduatorie.
Il Decreto Carceri diventa legge. Ok dalla Camera con 153 sì
Date: