Ieri all’ospedale di Imola è avvenuto l’ennesimo attacco nei confronti di alcuni operatori sanitari. Un paziente ha dato in escandescenza al pronto soccorso, prendendo a calci e pugni gli infermieri le altre persone presenti in sala d’attesa. L’uomo di 27 anni è stato arrestato dalla polizia per lesioni personali ai danni di un medico e di due infermieri. L’aggressore non voleva che la compagna, una 24enne, venisse sottoposta a un trattamento sanitario obbligatorio. Ha raggiunto l’ambulatorio dove era stata messa la compagna e, barricandosi all’interno, ha preso l’asta della flebo, minacciando di colpire chiunque gli si avvicinasse e danneggiando l’arredamento. Dopo l’arresto, all’esito dell’udienza di convalida sono stati disposti nei confronti dell’uomo gli arresti domiciliari, da scontare a Roma, a casa della madre.
Imola, aggredisce medico e infermieri al Pronto Soccorso: arrestato
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