Nawaf Salam in carica dal 2022, oggi, dopo due anni di stallo politico e settimane di lavoro, ha comunicato di aver formato il suo governo composto da ventiquattro nuovi ministri equamente nominati tra il gruppo musulmano e quello cristiano. Con un comunicato, Il presidente Joseph Aoun ha fatto sapere di aver accettato le dimissioni del precedente governo provvisorio e ha firmato un decreto con il nuovo primo ministro Salam per la formazione del nuovo governo. Un esecutivo formato arriva in un momento in cui il Libano sta cercando di ricostruire la sua martoriata regione meridionale e di mantenere la sicurezza lungo il confine meridionale dopo la devastante guerra tra Israele e il gruppo militante Hezbollah. A facilitare il varo del nuovo governo libanese è stato, anche, l’accordo di cessate il fuoco mediato dagli Stati Uniti che, lo scorso novembre, ha posto fine agli scontri.