Presso la sede del Distretto della Pesca e Crescita Blu – COSVAP a Mazara del Vallo, si è svolto un incontro promosso da MEDERACT – Mediterranean Recovery Action -(www.medreact.gov), organizzazione che implementa azioni per il recupero del Mar Mediterraneo.
Il momento è stato finalizzato a intavolare un confronto con il comparto ittico della cattura di Mazara per meglio individuare le strategie utili alla tutela dell’area marina nota come “Mammellone”, una delle zone più preziose e ricche di biodiversità marine del Mediterraneo situata tra Sicilia e Tunisia.
All’incontro hanno partecipato esperti ambientali come ad esempio il Dott. Fabio Fiorentino – IRBIM CNR e componente della CGPM; armatori e pescatori di Mazara del Vallo tra i quali Vito Gancitano, Costantino Giacalone, Giuseppe Dell’Arno; i rappresentanti delle organizzazioni di pesca tra i quali Maurizio Giacalone – OP Blue Sea;, Giovanni Basciano – Distretto Pesca COSVAP e AGCI Pesca, Lino Tumbiolo – Distretto Pesca COSVAP; Salvatore Ajello – COGEPA Mazara; Roberto Ingargiola – OP il Gambero e la triglia del canale di Sicilia; Emilio Sardo – Cooperativa Fiume Mazaro ed altri esponenti del mondo della pesca.
Durante l’incontro, la Dott.ssa Domitilla Senni presidente di MEDREACT e i suoi collaboratori, hanno potuto discutere e concertare con gli operatori del mare presenti, quali misure, secondo loro, sarebbero utili da implementare per garantire la protezione e di gestione sostenibile della risorsa ittica in quest’area strategica.
Il Mammellone è un’area di pesca di fondamentale importanza non solo per la comunità di pescatori locali, ma anche per l’equilibrio ecologico dell’intero ecosistema marino.
L’incontro si è concluso con l’impegno di tutte le parti coinvolte a lavorare insieme per garantire la protezione dell’area e la promozione di pratiche di pesca responsabili e sostenibili.
Il prossimo passo sarà la definizione e la proposta, alla governance politica, di adozione di nuove normative, nell’ambito della CGPM – Commissione Generale per la Pesca nel Mediterraneo-, con l’obiettivo di rendere il c.d. Mammellone un esempio di gestione sostenibile e del recupero delle risorse marine.