Ci sarebbe un colossale mercato di flussi informativi personali e riservati dietro la vicenda. Dati acquisiti in modo illecito da banche dati strategiche per il bel Paese. Il coinvolgimento nella vicenda si allarga sempre più a ex appartenenti e appartenenti alle forze di polizia, a tecnici informatici e hacker professionisti. Ricerche effettuate con il chiaro scopo di essere, poi, rivendute a clienti del mondo dell’imprenditoria nazionale e internazionale, ma non solo. Il complesso sistema portato alla luce da una super inchiesta della direzione distrettuale antimafia meneghina in collaborazione con la direzione nazionale antimafia ha messo nelle condizioni gli inquirenti, nelle ultime ore, di poter disporre diverse decine di perquisizioni e fermi.